Aggressione a Lodi, 41enne si rifiuta di pagare il conto al bar e colpisce la titolare con le sedie

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Denunciato a piede libero per lesioni personali, danneggiamento e soggiorno irregolare, oltre a ricevere una sanzione amministrativa per manifesta ubriachezza.

Si rifiuta di pagare il conto al bar e colpisce la titolare

Serata da incubo per la titolare di un bar di Lodi. Un cliente, in evidente stato di ubriachezza, ha reagito con violenza alla richiesta di pagare il conto, colpendo la poveretta con una sedia e danneggiando gli arredi del locale. È accaduto tutto intorno alle 22 di sabato 12 luglio 2025, quando al 112 è arrivata la segnalazione di una lite degenerata in aggressione.

Sul posto, in via Lodino, sono intervenute prontamente le volanti della Polizia che hanno trovato il locale sconvolto e gli avventori ancora scossi per quanto appena accaduto. Secondo le testimonianze raccolte, l’uomo — un 41enne di origine tunisina, ma erroneamente indicato dai presenti come marocchino — ha consumato diverse bevande alcoliche.

La via nella quale si trova il bar:

Si è difesa con lo spray al peperoncino

Quando è stato il momento, ha rifiutato di pagare il conto e, in preda a un raptus, ha colpito la gestrice del bar con una sedia alla schiena. La donna, nel tentativo di difendersi, ha utilizzato uno spray al peperoncino, ma non è riuscita ad arginare la furia dell’aggressore che ha continuato a distruggere il mobilio.

È stato necessario anche l’intervento del compagno della titolare per contenere la violenza, in attesa dei poliziotti. La barista è stata trasportata in ospedale in codice giallo e dimessa con una prognosi di 7 giorni. L'aggressore, sottoposto a controlli sanitari, è stato accompagnato in Questura dove è emerso che si trovava irregolarmente sul territorio italiano.

41enne nei guai a Lodi

A questo punto è stato denunciato a piede libero per lesioni personali, danneggiamento e soggiorno irregolare, oltre a ricevere una sanzione amministrativa per manifesta ubriachezza. Nei suoi confronti è stato anche emesso un ordine di allontanamento: per le prossime 48 ore non potrà mettere piede nella zona centrale della città dove si è verificato l’episodio.

Se dovesse ripetere comportamenti simili, inoltre, il Questore potrà disporre l’applicazione del daspo che prevede l’interdizione più duratura da specifiche zone cittadine. Nel frattempo, il locale Ufficio Immigrazione sta esaminando la sua posizione per valutare il provvedimento dell'espulsione dal territorio nazionale.