Lotta alla criminalità organizzata, firmato accordo tra Prefettura di Lodi e DDA di Milano
Il protocollo rafforza la cooperazione tra istituzioni per prevenire e contrastare le infiltrazioni mafiose nel Lodigiano. Presenti all’incontro le principali autorità di sicurezza del territorio

Un nuovo e significativo passo nella lotta alle infiltrazioni della criminalità organizzata nel territorio lodigiano è stato compiuto con la firma di un importante accordo tra la Prefettura di Lodi e la Direzione Distrettuale Antimafia di Milano. Il documento è stato sottoscritto dal Prefetto di Lodi, Enrico Roccatagliata, e dal Procuratore Aggiunto della DDA di Milano, Alessandra Dolci, nel corso di una cerimonia istituzionale tenutasi presso la sede della Prefettura.
L’accordo nasce con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione interistituzionale tra le autorità locali e gli organi giudiziari e investigativi, con lo scopo preciso di prevenire, monitorare e contrastare ogni possibile tentativo di infiltrazione mafiosa nelle attività economiche e nella vita pubblica del territorio basso lodigiano.
Lotta alla criminalità organizzata, firmato accordo tra Prefettura di Lodi e DDA di Milano
Alla firma erano presenti le massime autorità provinciali impegnate sul fronte della sicurezza: il comandante provinciale dei Carabinieri, Alberto Cicognani, il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Piergiorgio Samaja, il Questore di Lodi, Pio Russo, e il Capo del Centro Operativo della Direzione Investigativa Antimafia di Milano, Giuseppe Furciniti.
Durante l'incontro, il Procuratore Aggiunto Alessandra Dolci ha sottolineato con forza il valore della sinergia tra istituzioni, dichiarando che il protocollo firmato rappresenta una concreta applicazione delle strategie di cooperazione necessarie per fronteggiare in modo efficace il fenomeno delle mafie nel contesto lombardo.
“La criminalità organizzata – ha detto Dolci – evolve e si adatta ai territori in cui opera. Per questo è essenziale che anche le istituzioni si evolvano, lavorando insieme in modo coeso, tempestivo e con una visione condivisa degli obiettivi da raggiungere”.
"Sotto osservazione"
Il territorio lodigiano, pur non essendo tra quelli a maggiore incidenza mafiosa, è da tempo sotto osservazione per il crescente rischio di penetrazione da parte di gruppi criminali, soprattutto nei settori economici e imprenditoriali. Il protocollo siglato servirà quindi da strumento operativo per migliorare il flusso di informazioni, la formazione congiunta degli operatori, e l'adozione di azioni coordinate di prevenzione e controllo.
Con questa intesa, Prefettura e DDA ribadiscono l’impegno a difendere la legalità e a presidiare in maniera attiva e concreta il territorio, ponendo un argine all’insidioso fenomeno delle infiltrazioni mafiose che, se non affrontate in modo strutturato, rischiano di intaccare il tessuto economico e sociale locale.