Da Regione oltre 80 milioni di euro per le infrastrutture nel Lodigiano, il punto sulle opere in corso

Oltre 80 milioni per le infrastrutture: Regione Lombardia continua a investire sul territorio lodigiano con finanziamenti strategici per strade, ferrovie e ciclovie. Ecco il quadro aggiornato delle opere.

Oltre 80 milioni per le infrastrutture nel Lodigiano

Regione Lombardia ha investito oltre 80 milioni di euro in infrastrutture nella provincia di Lodi negli ultimi anni, un contributo determinante per sbloccare opere strategiche e migliorare la mobilità locale. L'impegno si è concretizzato anche grazie a un'azione politica mirata a convogliare ulteriori finanziamenti statali, permettendo la realizzazione di interventi cruciali.

Questi dati sono emersi durante gli "Stati Generali delle infrastrutture in provincia di Lodi", un incontro istituzionale tenutosi presso la sede della Provincia. A coordinare i lavori, l'assessore regionale alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi, affiancata dall'assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi. L'evento rappresenta la terza tappa di un tour istituzionale per analizzare le necessità infrastrutturali dei diversi territori lombardi.

In videocollegamento è intervenuto anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che ha ribadito la volontà di proseguire con determinazione sulla strada del potenziamento infrastrutturale.

"Il metodo lombardo si basa sull'ascolto dei territori e sulla condivisione degli obiettivi", ha dichiarato Fontana, sottolineando l'importanza della collaborazione con gli enti locali per migliorare la rete di collegamenti.

L'assessore Terzi ha poi evidenziato l'approccio concreto adottato dalla Regione:

"Abbiamo finanziato interventi richiesti dal territorio e lavorato per sbloccare opere ferme da anni, attivando sinergie con gli enti locali e il Governo nazionale".

Tra le priorità, la riqualificazione della Strada Paullese, il potenziamento ferroviario e lo sviluppo della rete ciclabile.

I principali interventi infrastrutturali

Strada Paullese
Uno dei progetti chiave riguarda il potenziamento della Strada Paullese. La Regione ha siglato un accordo con la Città Metropolitana di Milano e la Provincia di Lodi per affidare a Concessioni Autostradali Lombarde (CAL) la realizzazione della Tratta B e del secondo stralcio, nei comuni di Paullo e Zelo Buon Persico. L'investimento ammonta a 40,5 milioni di euro, con l'obiettivo di completare i lavori entro il 2028 per la Tratta B e il 2030 per il secondo stralcio. Inoltre, sono stati stanziati 30,7 milioni di euro per il nuovo Ponte sull'Adda.

Manutenzione e riqualificazione stradale
Ogni anno la Regione destina fondi alla manutenzione della rete viaria. Nel Lodigiano sono stati investiti 12 milioni di euro, di cui 2 milioni per la Variante di Ospedaletto lungo la SP ex SS 234 'Codognese'.

Variante di Casalpusterlengo
Finanziata con 138 milioni di euro statali, la Variante di Casalpusterlengo lungo la SS 9 'Via Emilia' ha raggiunto il 68% di avanzamento e si prevede il completamento entro la fine dell'anno.

Autostrada A1
Per l'ampliamento alla quarta corsia dell'Autostrada A1 tra Milano e Lodi sono stati stanziati 207 milioni di euro. Il progetto esecutivo è in fase di approvazione ministeriale e i lavori, della durata prevista di 36 mesi, dovrebbero partire nel corso dell'anno.

Potenziamento ferroviario
Il miglioramento della linea ferroviaria Codogno-Piadena-Mantova è un'altra priorità. Dopo anni di richieste da parte della Regione, il Governo ha avviato i cantieri nella primavera scorsa con un investimento di oltre 2,1 miliardi di euro.

Ciclovia Vento
Il Lodigiano è attraversato dalla Ciclovia nazionale Vento, con investimenti significativi per completare i tratti locali. I lavori per il lotto che coinvolge diversi comuni, tra cui San Rocco al Porto e Castelnuovo Bocca d'Adda, sono stati ultimati nel dicembre 2024 con un finanziamento di 12,8 milioni di euro. Per il lotto Pavia-San Rocco al Porto, finanziato con 22,6 milioni di euro, i lavori sono in corso con termine previsto per la metà del 2026.

Il futuro della mobilità lodigiana

L'incontro ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali e tecniche, tra cui il presidente della Provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio, il sindaco di Lodi, Andrea Furegato, e rappresentanti di ANAS, AIPO, RFI e Fondazione FS. L'ampia presenza di esperti ha confermato l'importanza di un confronto costante per garantire la realizzazione e l'efficienza delle opere infrastrutturali nel Lodigiano.

Con finanziamenti significativi già stanziati e altri in arrivo, il futuro della mobilità nella provincia di Lodi appare sempre più connesso e sostenibile.