Lodi punta sulla sicurezza, arriva il limite di 30 km/h in città: le zone coinvolte

Arriva il limite di 30 km/h a Lodi in ventidue zone, per una città più vivibile e sostenibile: saranno oltre 400 le strade coinvolte.

Limite di 30 km/h a Lodi

Il Comune di Lodi ha approvato ieri, sabato 21 dicembre 2024, l'ordinanza che istituisce ventidue nuove "zone 30", dove il limite massimo di velocità sarà ridotto a 30 km/h. La misura, che coinvolge oltre 400 strade, mira a migliorare la sicurezza stradale, la qualità della vita e la sostenibilità urbana. L'implementazione del nuovo limite sarà progressiva, con l'installazione della segnaletica dedicata.

Una città più sicura

L'ordinanza, denominata “Istituzione di 22 nuove zone 30 all'interno del centro abitato del Comune di Lodi”, dà concreta attuazione al programma amministrativo del Sindaco, Andrea Furegato, e della Giunta, approvato dal Consiglio Comunale nel giugno 2022.

Questo provvedimento segue le linee guida approvate a settembre 2023 e si inserisce nel quadro delle direttive nazionali sui limiti di velocità in ambito urbano, emanate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a febbraio 2024.

Secondo l’assessore alla Mobilità Stefano Caserini,

“Lodi compie un importante passo verso una città più vivibile e sicura, in particolare per bambini e anziani. La riduzione della velocità non è solo un limite imposto, ma una sfida culturale che richiede il coinvolgimento e il supporto della comunità”.

La gradualità dell'implementazione permetterà ai cittadini di adattarsi al cambiamento e di comprenderne i benefici.

Obiettivi principali

L'iniziativa si propone di raggiungere tre obiettivi fondamentali:

Maggiore sicurezza stradale: la riduzione della velocità diminuisce il rischio di incidenti e rende meno gravi le loro conseguenze. A Lodi, ogni anno si registrano circa 200 incidenti stradali, di cui 120 con feriti.
Una città più vivibile: le aree con limite di 30 km/h favoriscono gli spostamenti a piedi e in bicicletta, riducono il traffico veicolare e migliorano l’accessibilità agli spazi pubblici.
Sostenibilità ambientale: velocità più basse riducono le emissioni inquinanti, il rumore urbano e i consumi di carburante.

Le caratteristiche delle nuove zone 30

Le nuove zone 30 saranno introdotte su strade residenziali, in prossimità di parchi, scuole e aree produttive. Le strade inter-quartiere, invece, manterranno il limite di 50 km/h. L'ordinanza è stata progettata per creare un ambiente sicuro nei punti più critici, dove il traffico pedonale e ciclistico è intenso.

Terza città in Italia

Lodi segue l’esempio di altre città italiane come Bologna e Olbia, che hanno già implementato estese zone con limite di 30 km/h. In Europa, oltre 40 città hanno adottato questa politica, registrando risultati significativi: una riduzione media del 23% degli incidenti, del 38% dei feriti e del 37% dei decessi, oltre a benefici ambientali come la diminuzione del 18% delle emissioni inquinanti e una riduzione del rumore urbano di 2,5 decibel.

Le altre opere previste

Il Comune avvierà una campagna di comunicazione, incontri pubblici e interventi infrastrutturali per garantire il successo dell’iniziativa. Tra le opere previste vi sono l’allargamento dei marciapiedi, la creazione di nuove piste ciclabili e la messa in sicurezza degli attraversamenti pedonali.

Le zone interessate

Di seguito l'elenco delle 22 nuove "zone 30":

Zona 01 - Centro Storico
Zona 02 - Porta Regale
Zona 03 - Bersaglio
Zona 04 - Martinetta
Zona 05 - Fanfani
Zona 06 - San Fereolo
Zona 07 - Robadello - Stazione
Zona 08 - Albarola
Zona 09 - Faustina
Zona 10 - Italia - Braila
Zona 11 - Porta Cremonese - San Bernardo
Zona 12 - Selvagreca
Zona 13 - Isola Bella
Zona 14 - Revellino
Zona 15 - Ferrabini
Zona 16 - Campo di Marte
Zona 17 - Riolo
Zona 18 - Fontana
Zona 19 - San Grato nord
Zona 20 - San Grato sud
Zona 21 - Torretta
Zona 22 - Olmo