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In pericolo
Ingerisce ammoniaca per sbaglio a Tavazzano, 53enne soccorsa da due farmaciste
Le operatrici hanno tranquillizzato la donna prima che arrivasse l'ambulanza, le parole della dottoressa "In questi casi mai indurre il vomito"
Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Bianca di Milano insieme a un’automedica, le sue condizioni sono rimaste sempre stabili.
Beve ammoniaca per sbaglio a Tavazzano
Era una tranquilla mattinata per una negoziante di Tavazzano di Villavesco, in provincia di Lodi, ma quella di mercoledì 20 novembre 2024 si è trasformata presto in un incubo per la 53enne. La titolare ha accidentalmente ingerito una quantità di ammoniaca e si è precipitata in cerca di aiuto alla vicina farmacia Borsa, in via Emilia.
Visibilmente spaventata è entrata nella farmacia intorno alle 8.30 raccontando alle operatrici di aver appena bevuto la sostanza tossica per errore. La dinamica dell’incidente rimane ancora poco chiara, non si sa come sia stato possibile l’equivoco né in quali circostanze sia avvenuto.
"Quando è arrivata qui ci ha detto che per la paura aveva vomitato. Noi l'abbiamo tranquillizzata - ci ha spiegato la dottoressa che abbiamo raggiunto al telefono - e abbiamo subito chiamato il 112. Poi le abbiamo dato da bere dell'acqua, nulla di più".
53enne soccorsa da due farmaciste
Le due farmaciste, comprese immediatamente la gravità della situazione, hanno agito con sangue freddo e hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto è arrivata un’ambulanza della Croce Bianca di Milano insieme a un’automedica.
“Voglio che passi il messaggio che in questi casi non si deve assolutamente provocare il vomito. Si è scritto molto sul modo in cui abbiamo aiutato la signora e in paese ci sono molte voci ma voglio precisare che non è vero che le ho indotto il vomito - continua la dottoressa - perché in questi casi non si deve mai fare. Non potevamo fare altro se non tranquillizzarla”.
La paziente è stata trasportata al pronto soccorso dell'ospedale Maggiore di Lodi per gli accertamenti del caso. Fortunatamente, la tempestiva assistenza ricevuta ha evitato il peggio. Nonostante l’intossicazione, le condizioni della donna sono rimaste stabili durante tutto il trasporto e non ci sono state conseguenze gravi.
