Monossido dal braciere per scaldarsi: tre bambini e i genitori finiscono in ospedale
L'episodio nella notte in un appartamento a San Martino Pizzolano, frazione di Somaglia: sul posto vigili del fuoco e 118
Fuga di monossido da un braciere per scaldarsi in un appartamento a San Martino Pizzolano di Somaglia: tre bambini e i genitori in ospedale.
Fuga di monossido in un appartamento
Sono stati i genitori stessi che, nella notte tra ieri venerdì 8 novembre 2024 e oggi sabato 9 novembre 2024, si sono resi conto che in casa qualcosa non andava. I tre figli infatti stavano dormendo, ma entrambi i genitori si sono accorti di non stare bene: giramenti di testa, stato di leggera confusione e simili.
A quel punto madre e padre hanno deciso di chiamare il 118. Quando gli operatori sanitari sono arrivati sul posto, in via 25 Aprile a San Martino Pizzolano, frazione di Somaglia, a conoscenza dei sintomi che erano stati descritti al telefono al personale del numero unico di emergenza, hanno eseguito subito una verifica con la strumentazione del caso.
Via 25 Aprile a San Martino Pizzolano, dove si è verificato l'episodio:
E' così emersa, all'interno dell'appartamento, una considerevole concentrazione di monossido che, si sarebbe scoperto poco dopo, proveniva da un braciere acceso nell'appartamento per scaldare gli ambienti.
Arrivano i vigili del fuoco e 5 in ospedale
Data la situazione il personale sanitario ha allertato i vigili del fuoco che in pochi minuti è arrivato dal distaccamento di Casalpusterlengo.
Dopo le operazioni necessarie, tra le quali anche l'apertura delle finestre di casa per cambiare l'aria, i tre figli di 10, 8 e 4 anni e i genitori sono stati caricati in ambulanza e portati in ospedale a Lodi per gli accertamenti e le eventuali cure del caso.
(in copertina un intervento di 118 e vigili del fuoco nella notte - foto di repertorio)