Al via a Lodi un corso di formazione per futuri volontari in carcere

Tra le questioni più delicate emerse durante l'incontro c'è quella della dignità delle persone private della libertà, un diritto spesso messo in discussione nelle strutture carcerarie tradizionali.

Carcere, a Lodi un corso per diventare volontari

Un'iniziativa che parla di speranza, di cambiamento e di diritti. È cominciato a Lodi un percorso di formazione dedicato ai futuri volontari impegnati a occuparsi delle persone detenute. Il progetto, organizzato dalla Rete Carcere di Lodi, è pensato per offrire ai cittadini un'opportunità concreta di fare la differenza sia all'interno che all'esterno delle mura carcerarie.

Il corso di formazione, sostenuto dal Centro di Servizio per il Volontariato Lombardia Sud ETS, coinvolge enti del Terzo Settore, associazioni sportive e realtà del privato sociale. L'obiettivo è quello di formare volontari che possano portare competenze, sostegno e sensibilità nel difficile contesto delle strutture penitenziarie.

50 persone presenti al primo incontro

Lunedì 14 ottobre 2024, alla Cooperativa Famiglia Nuova di Lodi, si è svolto il primo incontro del percorso formativo a cui hanno partecipato oltre 50 persone. L'evento ha visto la presenza di relatori di alto profilo come il dottor Luigi Pagano, ex direttore del carcere di San Vittore e della Casa di Reclusione di Bollate, e la dottoressa Anna Laura Confuorto, attuale direttrice della Casa Circondariale di Lodi.

I due esperti hanno offerto ai presenti una panoramica sull'evoluzione storica e legislativa del sistema carcerario italiano, raccontando come il concetto di pena sia cambiato nel corso del tempo. Nel corso della serata, Pagano e Confuorto hanno discusso delle trasformazioni del sistema penitenziario evidenziando le sfide legate ai diritti delle persone detenute.

Dignità per i detenuti

Tra le questioni più delicate emerse durante l'incontro c'è quella della dignità delle persone private della libertà, un diritto spesso messo in discussione nelle strutture carcerarie tradizionali. È importante che si lavori per costruire un sistema che riesca a costruire un futuro per chi si trova dietro le sbarre.

Il percorso formativo continuerà lunedì 28 ottobre con un nuovo incontro. Francesco Maisto, garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Milano, sarà il relatore principale dell’evento e si concentrerà sulle questioni legali e sociali legate alla tutela dei diritti dei detenuti.