Più sicurezza e prevenzione: maxi controlli a Sant'Angelo e nel quartiere ex Gescal
Centinaia di persone e decine di veicoli sotto la lente nelle zone ritenute più sensibili
Nel centro di Sant'Angelo Lodigiano e nel quartiere ex Gescal scattano maxi controlli: centinaia di persone e veicoli sotto la lente delle forze dell'ordine.
Maxi controlli nel quartiere ex Gescal
Nella serata di giovedì 17 ottobre 2024 a Sant’Angelo Lodigiano è stato espletato un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato, soprattutto, ad intensificare le verifiche sulle persone presenti nell’area di pertinenza del quartiere ex Gescal – complesso abitativo di via Polli e Daccò segnalato come sito connotato da situazioni di disagio sociale, degrado urbano e fenomenologie delittuose, nonché, più in generale, nelle zone del comune maggiormente interessate da fenomeni aggregativi.
Sulla scorta delle indicazioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, la Squadra mobile della Questura, due equipaggi del Reparto prevenzione crimine Lombardia, due equipaggi della stazione dei carabinieri di Sant’Angelo Lodigiano, un equipaggio della guardia di finanza di Lodi e un equipaggio della polizia locale di Sant’Angelo, ha operato nel quartiere con particolare attenzione alle aree verdi e ai porticati delle palazzine, segnalati come luoghi di ritrovo di soggetti dediti ad attività illecite o di devianza sociale.
Verifiche su oltre 100 persone
Nel corso delle attività sono state controllate 100 persone, di cui 37 gravate da precedenti, cinque esercizi commerciali e 15 persone sottoposte a misure cautelari, alternative alla detenzione o di prevenzione caratterizzate da obblighi di permanenza domiciliare. Inoltre sono state elevate quattro sanzioni amministrative.
Uno scorcio di via Polli e Daccò a Sant'Angelo Lodigiano:
In tale contesto, sono stati svolti posti di controllo in corrispondenza della strada provinciale 17, in via Polli e Daccò e in via Piave. Nella zona sono stati controllati 54 soggetti, di cui quattro minorenni (dei quali tre con precedenti di polizia). Delle persone controllate, 15 sono risultate gravate da precedenti. Inoltre, sono stati svolti accertamenti su 26 veicoli.
Anche il centro di Sant’Angelo sotto la lente
Nelle zone del centro cittadino, sovente luoghi di aggregazione giovanile e interessate dal fenomeno della cosiddetta movida, sono stati sottoposti a verifica diversi esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande.
Le attività di controllo sono state poi estese a 15 soggetti sottoposti alle misure degli arresti domiciliari, affidamento in prova ai servizi sociali, detenzione domiciliare e sorveglianza speciale, al fine di accertare il rispetto delle prescrizioni imposte dall’autorità giudiziaria di Lodi.
Il personale della finanza ha elevato sanzioni amministrative per mancata emissione di scontrino fiscale, mentre il personale della polizia locale ha applicato diverse sanzioni per infrazioni di norme del codice della strada.