A Lodi

Maltempo: esonda il Serio mentre l'Adda risparmia il Lodigiano

La regione Lombardia tenta di fronteggiare l'emergenza: numerosi gli allagamenti

Maltempo: esonda il Serio mentre l'Adda risparmia il Lodigiano
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La regione Lombardia continua ad essere colpita dal maltempo, le forti piogge hanno causato disagi in tutte le province della Bassa per via dei numerosi allagamenti dovuti anche alle esondazioni dei fiumi presenti all'interno del territorio lombardo. Colpito anche l'Adda, che per via della grande quantità d'acqua caduta tra Lodi e la bergamasca, ha destato molta preoccupazione. 

Maltempo in Lombardia

Dopo l'allerta diramata per le giornate di mercoledì 9 e giovedì 10, il territorio lombardo deve fare i conti con i danni causati dal maltempo. Nelle province della Bassa i cittadini continuano a preoccuparsi per i numerosi allagamenti dovuti alla grande quantità d'acqua che si è scaraventata sul territorio.

Dopo le ultime esondazioni si presumeva che la situazione potesse migliorare, la criticità legata a questi eventi atmosferici però continua ad aumentare, portando preoccupazione nelle comunità lombarde.

A destare maggiore preoccupazione è la portata di acqua raggruppata nel Serio e nell'Adda. L'acqua straripata dagli argini, ha causato degli allagamenti che hanno poi raggiunto le abitazioni. Impendendo perfino ai veicoli di transitare.

Nella mattina di oggi, giovedì 10 ottobre 2024, molte sono, infatti, le strade chiuse alla circolazione. Tra queste vediamo ad esempio di ponte di Seriate, in provincia di Bergamo, il quale è rimasto chiuso al transito dei veicoli e dei pedoni.

Allagamenti nel milanese

I disagi arrivano anche a Milano per via del Lambro in piena non contenuto dagli argini. L'acqua è poi fuoriuscita perfino dai tombini.  Fino a 40 millimetri di pioggia caduti in poche ore. Questa è la sesta volta che nel milanese si verificano allagamenti dovuti agli eventi atmosferici.

I cittadini si ritrovano a dover fare i conti con i danni causati dalle forti piogge. I sacchi pieni di sabbia utilizzati per contenere l'acqua ed evitare l'allagamento delle abitazioni, infatti, non hanno ottenuto il risultato sperato.

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Allagamenti nel cremonese

Anche nel territorio cremonese si sono verificati numerosi allagamenti che hanno costretto la comunità a richiedere il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco per evacuare alcune aree. I quali sono intervenuti tempestivamente per evacuare le persone rimaste bloccate nella zona di Vidolasco, all'interno del comune di Casale Cremasco, per via dell’esondazione del fiume Serio.

I Vigili del Fuoco di Cremona, con il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Crema, sono quindi all'opera per fronteggiare l'emergenza grazie anche all'intervento degli specialisti del Soccorso Fluviale Alluvionale (SFA).

Allagamento nel cremonese

Allagamenti nella bergamasca

La portata del fiume Serio continua a preoccupare. Oltre al ponte di Seriate, la quantità d'acqua si concentra anche nel centro storico dove in via Cerioli numerose cantine e box auto sono rimasti sommersi dall'acqua. Imposta la chiusura anche del ponte Bellora, che collega Cene a Gazzaniga.

Questa decisione è stata presa anche per il ponte della Statale 11, dal Comune di Mozzanica, in via precauzionale. Il quale ha poi annunciato il tutto con un avviso riguardante la criticità:

"Il ponte del Serio viene chiuso in via precauzionale per il tempo necessario per far defluire la piena. I varchi di accesso al Parco del Serio sono chiusi all'altezza di: via Santo Stefano zona scolmatore, Parco degli Alpini, depuratore, via San Vincenzo zona pozzo. Il divieto di transito vige eccetto per i mezzi di soccorso. La sanzione prevista per chi contravviene al mancato rispetto dell'ordinanza è di 300 euro."

Esondazione

Situazione Adda

Il maltempo non ha lasciato scampo neanche all'Adda, esondato dagli argini. Il quale ha poi colpito il territorio che collega la bergamasca al lodigiano. Nell'arco di questa mattina, il fiume Adda nella bergamasca ha esondato nel tratto di via Reseghetti allagando l'intera area.

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Come riportato dal Sindaco Andrea Furegato, il fiume Adda nel lodigiano dipende molto dal lago e dal Brembo. Quest'ultimo, nelle scorse ore, ha sparato complessivamente circa 1000metri cubi di acqua al secondo.

La piena dell'Adda nel lodigiano, verificatasi nelle ultime ore, ha preoccupato la comunità. La piena ha, infatti, raggiunto circa 2,50 metri sul livello idrometrico. Il Comune ha quindi lanciato l'allarme, attivando l'impianto del cavo Roggione e della Roggia Mozzanica.

"Il Comune assieme al Consorzio Muzza, che ringrazio, ha già attivato l’impianto del cavo Roggione e della roggia Mozzanica, in più si stanno montando le paratie in varie zone. Sono in corso quindi tutte le attività precauzionali del caso. L’Adda tra le 16 e le 18 dovrebbe arrivare a più 2,50 metri sullo zero.  Per fare un paragone: con l’alluvione del 2002, si raggiunse ad un livello di più 3,50 metri. Quindi siamo distanti da questo dato di preoccupazione e di allerta, considerando anche il fatto che oggi c’è tutto un sistema di difese spondali molto più strutturato di allora."

 

Sono state quindi attivate tutte le precauzioni necessarie per fronteggiare l'emergenza, montando inoltre le paratie. Il Sindaco Andrea Furegato ha chiesto ai cittadini di rimanere in allerta. Nonostante la preoccupazione, grazie anche alle numerose precauzioni prese però, l'Adda ha poi risparmiato il lodigiano.

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