Dalla rapina a mano armata in Perù al carcere di Lodi: 35enne beccato al casello autostradale
A "tradirlo" le dimensioni eccessive del carico sul camion a bordo del quale si trovava: pizzicato dalla polizia stradale
Dal Perù al carcere di Lodi: il destino di un 35enne sudamericano ricercato internazionale per un rapina a mano armata nel suo Paese.
Dal Perù al carcere di Lodi
Dal Perù, suo Paese d'origine, al carcere di Lodi. E' la parabola, con tutt'evidenza discendente, di un 35enne sudamericano che al momento si trova nel carcere lodigiano.
La zona del casello autostradale di Pieve Fissiraga:
Sul capo dell'uomo, di nazionalità peruviana, infatti pendeva un mandato di arresto internazionale, spiccato dall'autorità giudiziaria locale, per una rapina a mano armata commessa in Perù ancora nel 2016. Evidentemente dal momento della sentenza, emessa nel Paese sudamericano, presumibilmente qualche dopo l'episodio, il 35enne è riuscito a sparire dai radar per quasi dieci anni.
"Tradito" dal carico troppo pesante del camion
Il 35enne è stato individuato dalla polizia stradale di Guardamiglio durante un controllo svolto giovedì 3 ottobre 2024 al casello autostradale a Pieve Fissiraga, poco distante da Lodi.
Gli agenti hanno fermato un mezzo pesante il cui carico era apparso decisamente troppo ingombrante. Dopo i controlli di rito sulla merce trasportata, i poliziotti hanno controllato i documenti dei due occupanti la cabina. Uno dei due era proprio il 35enne: dalle verifiche, è risultato il mandato di arresto internazionale.
Ora il soggetto è in carcere a Lodi in attesa delle disposizioni dell'autorità giudiziaria.