Truffa e ricettazione a Lodi, 42enne condannata a sette anni di carcere
La malvivente ha orchestrato una serie di truffe ingannando privati e aziende nel Lodigiano e in provincia di Pavia
Gli investigatori, attraverso un meticoloso lavoro di raccolta di prove e testimonianze, sono riusciti a delineare un quadro preciso delle attività criminali della 42enne.
Truffe a Lodi, 42enne incarcerata
Truffa e ricettazione. Per questi reati, commessi a Lodi e Pavia, una donna di 42 anni è stata arrestata dalla Squadra Mobile di Napoli a seguito di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia. I fatti risalgono al 2017.
La condanna a quasi sette anni di reclusione è arrivata dopo una lunga indagine che ha permesso di ricostruire nel dettaglio i crimini commessi dalla 42enne, crimini che hanno coinvolto numerose vittime nelle province lombarde. Secondo le informazioni raccolte dagli inquirenti, avrebbe orchestrato una serie di truffe ingannando privati e aziende e ricettando beni provenienti da attività illecite.
Condannata a quasi 7 anni di carcere
La sentenza, emessa l'8 agosto scorso dal Tribunale di Pavia, ha stabilito che la donna dovrà scontare una pena di 6 anni, 9 mesi e 20 giorni di reclusione. Un verdetto che chiude una complessa vicenda giudiziaria e che segna un importante passo avanti nella lotta contro i reati di natura economica e patrimoniale.
Gli investigatori, attraverso un meticoloso lavoro di raccolta di prove e testimonianze, sono riusciti a delineare un quadro preciso delle attività criminali della 42enne. Le truffe, messe in atto con ingegno e spregiudicatezza, hanno creato danni significativi a diverse persone e imprese anche nel Lodigiano.
Il caso ha attirato l'attenzione delle autorità non solo per la gravità dei reati, ma anche per la loro ripetizione e l'audacia con cui sono stati commessi. La malvivente, infatti, aveva già precedenti per reati simili.