Le prove raccolte sono risultate determinanti per confermare la colpevolezza del soggetto che passerà i prossimi quattro anni in carcere.
40enne violenta baby sitter a Lodi
Recentemente, gli agenti della Questura di Lodi hanno arrestato e incarcerato un cittadino 40enne di origine nigeriana. Il soggetto, residente proprio nel capoluogo, è stato condannato in via definitiva a quattro anni di reclusione in carcere per il reato di violenza sessuale. La vicenda risale a qualche mese fa.
L’uomo ha approfittato dell’assenza della moglie per costringere una ragazza ivoriana, che aveva assunto come baby sitter per prendersi cura dei figli, a subire atti sessuali contro la sua volontà. La vittima, traumatizzata dallo stupro, si è subito presentata in Ospedale a Lodi.
L’indagine degli agenti e l’identificazione
La giovane è stata ricoverata e sottoposta agli accertamenti necessari a seguito delle violenze subite. Il personale medico ha confermato l’accaduto ed è partita, su volontà della ragazza stessa, un’indagine approfondita da parte degli agenti della Squadra Mobile lodigiana.
Grazie a una combinazione di testimonianze e prove tecniche, gli investigatori sono riusciti a ricostruire in maniera dettagliata l’episodio identificando il 40enne. Le prove raccolte sono risultate determinanti per confermare la colpevolezza del cittadino che è stato quindi condannato in via definitiva e ora sconterà la sua pena di quattro anni in carcere.