Immigrazione clandestina e tratta di esseri umani, rintracciati nel lodigiano

Continuano i controlli sul territorio di Lodi per garantire la sicurezza dei cittadini e contrastare ogni forma di criminalità. Durante i servizi, gli agenti della Polizia hanno fermato, identificato e poi tratto in arresto due soggetti ricercati per immigrazione clandestina e tratta di esseri umani.

Servizio di controllo sul territorio

Gli agenti di Polizia negli ultimi giorni sono stati impegnati a perlustrare il territorio lodigiano alla ricerca di alcuni individui, tentando di garantire la sicurezza ai cittadini e agendo in contrasto di atti criminosi. Il servizio di controllo ha permesso agli agenti di scovare una donna ricercata in tutta Europa con l'accusa di reato di "tratta di esseri umani".

Martedì 30 luglio 2024, l'Ufficio Immigrazione ha rintracciato , dopo un accertamento in ambito nazionale ed europeo, una cittadina nigeriana sulla quale vi è un mandato di arresto europeo (M.A.E), emesso dalle autorità della Grecia, per il reato di "tratta di esseri umani".

Questa donna dimorava nel territorio lodigiano e utilizzava un nominativo falso. Grazie agli approfondimenti investigativi e gli accertamenti delle impronte digitali è stata rintracciata e poi accompagnata presso casa Circondariale di Milano Bollate a disposizione dell'Autorità Giudiziaria competente e della nazione richiedente  il provvedimento.

Immigrazione clandestina

Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 31 luglio 2024, l'Ufficio Immigrazione della Questura di Lodi  ha accompagnato alla frontiera nell'area di "Milano Malpensa" un cittadino egiziano. Il quale si trovava sul nostro territorio nazionale dal 2020.

Il provvedimento di espulsione è stato emesso dal Prefetto di Lodi il 23.11.2023, per via dei reati di natura predatoria. Per questo motivo gli agenti lo hanno accompagnato alla frontiera per il rimpatrio.