Etichette ambigue, la Finanza di Lodi sequestra 18mila bracciali e orologi

Ai titolari del magazzino è stata inflitta una sanzione che potrebbe raggiungere un massimo di circa 103mila euro.

Lodi, sequestrati 18mila bracciali e orologi

Nel corso di un intervento mirato, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lodi hanno sequestrato 18.430 prodotti di bigiotteria e orologi non conformi agli standard di sicurezza. I militari hanno ispezionato un grande magazzino nella provincia rinvenendo una vasta quantità di prodotti esposti in vendita che non rispettavano le normative sulla sicurezza.

Tra gli articoli sequestrati ci sono orecchini, bracciali, anelli, collane e orologi per un valore commerciale complessivo di circa 13.500 euro. La Guardia di Finanza ha scoperto che le etichette di questi prodotti non fornivano le informazioni obbligatorie riguardanti i materiali di cui erano composti.

Multa per un massimo di 103mila euro

Queste informazioni mancanti sono fondamentali per garantire che i consumatori siano consapevoli di ciò che stanno acquistando e per assicurare che l'uso di tali prodotti non comporti rischi per la salute. L’operazione rientra nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio che le Fiamme Gialle lodigiane svolgono costantemente.

Il sequestro amministrativo dei prodotti non conformi è stato accompagnato da una segnalazione all’impresa responsabile, indirizzata alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Milano, Monza Brianza e Lodi. Alla ditta è stata inflitta una sanzione che potrebbe raggiungere un massimo di circa 103mila euro.

L'operazione si inserisce nella più ampia strategia della Guardia di Finanza volta a contrastare la diffusione di prodotti non sicuri sul mercato. L’obiettivo è quello di proteggere efficacemente i consumatori e garantire un ambiente competitivo equo, in cui gli operatori economici onesti possano operare in condizioni di sana concorrenza.