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Rubrica Gruppo Lega
Arrivano i cantonieri civici per fare più bella la Lombardia
Un progetto di legge regionale per migliorare il decoro urbano e la cura del territorio da parte degli enti locali
La Lega in Regione Lombardia ha presentato un innovativo progetto di legge volto a sostenere comuni e province nella realizzazione di progetti per la tutela del territorio attraverso la figura del "cantoniere civico". L'obiettivo principale è incentivare le iniziative degli enti locali per la riqualificazione e la manutenzione non solo delle aree urbane, ma anche di quelle periferiche, boschive o scarsamente abitate coinvolgendo attivamente la comunità locale.
Arrivano i cantonieri civici per fare più bella la Lombardia
La figura del "cantoniere civico" sarà centrale nel progetto di legge. Queste persone si occuperanno della pulizia e della piccola manutenzione di strade, manufatti, arredi urbani e spazi pubblici come parchi e giardini.
Il progetto prevede uno stanziamento di un milione e mezzo di euro per il prossimo triennio e, tramite bandi annuali, concederà contributi finanziari per coprire parte delle spese necessarie alla realizzazione dei progetti dei cantonieri civici. L’obiettivo però è quello di attrarre fondi europei per aumentare la dotazione economica. Ogni cantoniere riceverà una formazione specifica di almeno 15 ore che includerà aspetti pratico-operativi e principi di funzionamento del sistema di protezione civile regionale e locale.
Con questa proposta la Lega intende migliorare l'aspetto estetico e il decoro urbano dei comuni lombardi, rafforzando il senso civico e di appartenenza dei cittadini al territorio. Il coinvolgimento di cittadini e associazioni in progetti specifici permetterà di riqualificare ambiti territoriali e valorizzare manufatti che gli enti locali attualmente non riescono a gestire adeguatamente, rendendo più bella la Lombardia. Inoltre, i cantonieri fungeranno da sentinelle del territorio, segnalando agli enti locali interventi necessari per garantire la sicurezza e la fruizione dei beni comuni.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso la valorizzazione del territorio lombardo, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini e la cura del proprio paese.
