L'espansione della popolazione di lupi, se da un lato rappresenta una vittoria per la conservazione della biodiversità, dall'altro solleva serie preoccupazioni per l'agricoltura e la sicurezza.
Lupi a San Fiorano, sbranati 25 agnelli
Nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile 2024, un branco di lupi ha seminato il terrore tra le campagne di San Fiorano in provincia di Lodi. L'obiettivo della loro incursione? Un gregge di circa mille pecore la cui quiete è stata improvvisamente interrotta. Il bilancio di questa drammatica incursione è stato riportato dal sindaco Mario Ghidelli.
Il territorio di San Fiorano:
Si tratta di 29 agnelli sbranati, un colpo duro per gli allevatori locali ma le conseguenze di questo attacco non si sono fermate alla perdita di vite animali. Parte del gregge, spaventato e disorientato, ha trovato rifugio nel centro abitato generando un'inedita scena tra le vie di San Fiorano.
Il sindaco Ghidelli: "Temiamo per i nostri agricoltori"
"Temiamo per i nostri agricoltori. I raccolti cominciano a crescere, il mais tra un mese avrà bisogno di essere irrigato e gli agricoltori dovranno lavorare anche di notte. Stamattina mi hanno chiesto se nei campi di notte si rischia qualcosa. Io spero che nel periodo estivo non succeda nulla - ha dichiarato il sindaco Ghidelli all'Ansa - ma c’è un'espansione di questi animali sul nostro territorio. Il lupo si sta popolando velocemente e bisogna mettersi a un tavolo a livello nazionale e capire come contrastare questa crescita."
Il sindaco di San Fiorano Mario Ghidelli
Le parole del sindaco riflettono una realtà che coinvolge non solo San Fiorano ma molte altre comunità italiane. L'espansione della popolazione di lupi, se da un lato rappresenta una vittoria per la conservazione della biodiversità, dall'altro solleva serie preoccupazioni per l'agricoltura e la sicurezza. Per questo, il primo cittadino, invoca l'intervento del governo.
