Caos in stazione a Lodi, 27enne senza biglietto aggredisce i controllori
Accompagnato in ospedale a Codogno, se l'è presa con un'infermiera del reparto psichiatrico e con altri poliziotti
Nel 2022, era stato arrestato in provincia di Pavia mentre si aggirava con una ronca gridando "Allah akbar".
I controllori gli chiedono il biglietto e lui li picchia
Nel corso della mattinata di sabato 9 marzo 2024, una serie di eventi violenti si sono verificati nella stazione ferroviaria di Lodi e poi all’ospedale di Codogno. Protagonista un giovane di 27 anni accusato di aver aggredito gli agenti della Polizia Ferroviaria e quelli dell’Ufficio Volanti. Tutto è iniziato a bordo di un treno della linea S1.
La stazione di Lodi:
Il 27enne era salito a bordo del treno a Lodi in direzione Milano e, poco dopo, i controllori gli hanno chiesto di mostrare il biglietto. È in quel momento che il ragazzo, originario della Libia, si è innervosito in quanto era sprovvisto di un titolo valido per la tratta. La richiesta di esibire il ticket è sfociata in una discussione degenerata presto in un atto di violenza.
Violenze ai danni degli agenti e di un'infermiera
Il giovane ha reagito violentemente mettendo le mani addosso agli agenti della Polfer causando, con il suo comportamento, un ritardo di oltre un'ora alla partenza del treno. Successivamente, trasportato in ospedale a Codogno per via del suo stato di agitazione, il 27enne avrebbe continuato a comportarsi in modo aggressivo attaccando un'infermiera del reparto psichiatrico.
Nel pomeriggio, dopo le aggressioni ai danni dei poliziotti in stazione e dell’operatrice sanitaria, è stato raggiunto dagli agenti dell’Ufficio Volanti ma anche con loro l’alterco è sfociato in un episodio violento. Il soggetto avrebbe infatti aggredito anche loro. Le autorità hanno poi indagato sul ragazzo arrivato dalla Libia tempo fa e hanno scoperto che attualmente non è in regola con il permesso di soggiorno.
Arrestato per lesioni
Dopo la lunga e complessa giornata, il 27enne è stato arrestato con l'accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Al momento si trova in custodia cautelare in attesa del processo per le accuse a suo carico. Questo non è il primo episodio di violenza legato al nordafricano che potrebbe soffrire di alcuni problemi psichiatrici.
Nel mese di aprile del 2022, era stato arrestato in provincia di Pavia mentre si aggirava con una ronca gridando "Allah akbar" e aveva anche danneggiato una volante della Polizia con la lama metallica a uncino. Rilasciato dopo alcune settimane di carcere, non c’era alcun legame tra di lui e il terrorismo ma solo una situazione di profondo disagio.