Sfonda a calci la porta del bar Paradise e si porta via il registratore di cassa
Un furto aggravato commesso nella notte tra il 14 e il 15 febbraio 2024: denunciato un 33enne
Un furto compiuto nel cuore della notte, con il favore del buio e quindi senza che nessuno lo avrebbe potuto vedere. Tutto sembrava essere andato secondo i piani, eppure, alla fine, è stato visto: il suo colpo, infatti, è stato intercettato dall'occhio elettronico delle telecamere di videosorveglianza del "Bar Paradise", locale che si trova vicino alla stazione di Lodi. Filmati che lo inchiodano sul fatto e per le quali è stato ora denunciato all'Autorità Giudiziaria.
(In copertina: un fotogramma delle telecamere di videosorveglianza del bar Paradise)
Sfonda a calci la porta del bar Paradise e si porta via il registratore di cassa
Come affermato da una nota della Polizia di Stato di Lodi, è stato individuato e denunciato il presunto autore del furto compiuto nella notte tra il 14 e il 15 febbraio 2024 scorsi al "Bar Paradise" che si trova all'angolo tra via Nino dall'Oro e viale Trento e Trieste nei pressi della stazione ferroviaria.
A essere intercettato è stato un cittadino di origini ucraine di 33 anni, residente nella provincia di Lodi. Le indagini hanno preso piede dopo la denuncia sporta da uno dei titolari dell'esercizio commerciale. Quest'ultimo ha infatti denunciato il responsabile dopo aver visualizzato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona, che hanno ripreso integralmente il furto.
In quella circostanza, il 33enne, dopo aver sfondato con svariati calci la porta vetrata, ha guadagnato l’accesso all’interno del bar e ha asportato con violenza il registratore di cassa contenente al suo interno circa 200 euro, arrecando di fatto un grave danno economico ai titolari.
Decisivo anche il sistema di videosorveglianza della stazione, che ha consentito al personale della Squadra Mobile di ricostruire le fasi iniziali dell’evento delittuoso, dal momento che il malintenzionato è giunto presso questo capoluogo a bordo del treno Saronno – Lodi.
Nel dettaglio, attraverso la comparazione delle immagini, i poliziotti hanno individuato il 33enne, già noto per diversi precedenti di polizia relativi a reati contro il patrimonio e lo hanno deferito alla locale Procura di Lodi per le ipotesi di reato di furto aggravato.