50enne gambizzato con un colpo di pistola accanto al parco giochi
Momenti di tensione nella serata di martedì 16 gennaio 2024: le rapide indagini dei Carabinieri hanno però consentito di rintracciare i due aggressori
A Casalmaiocco, nella serata di martedì scorso, 16 gennaio 2024, un drammatico e improvviso evento ha stravolto la tranquillità del piccolo Comune lodigiano nel quale vivono circa 3mila abitanti. Nel parcheggio che si trova davanti a un parco giochi, infatti, sono stati esplosi alcuni colpi di pistola che hanno generato non poca apprensione nella popolazione locale. Subito, però, sono intervenuti i Carabinieri della centrale operativa di Lodi che, nell'arco di rapide indagini, sono riusciti a ricostruire l'accaduto, fermando i responsabili della sparatoria.
(In copertina, parco giochi a Casalmaiocco)
Sparatoria davanti a un parco giochi di Casalmaiocco
Il fragore di alcuni spari, nella serata di martedì 16 gennaio 2024, ha scatenato grande paura a Casalmaiocco, in provincia di Lodi. Nel parcheggio di un condominio, situato davanti a un parco giochi, un cittadino di 50 anni è stato improvvisamente gambizzato dai colpi d'arma da fuoco.
Sul posto, nell'immediato, sono accorsi i sanitari del 118 che, in breve tempo hanno portato il 50enne all'ospedale di Vizzolo Predabissi con un'importante ferita alla gamba sinistra.
Al pronto soccorso del nosocomio milanese, la vittima della sparatoria è stata raggiunta dai Carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale e della Compagnia di Lodi. Il 50enne di Casalmaiocco ha subito raccontato l'accaduto ai militari dell'Arma, i quali, in breve tempo hanno dato inizio alle indagini per cercare di risalire all'identità degli aggressori.
Rintracciati e fermati i due aggressori
Le immediate e serrate investigazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Lodi, hanno consentito di ricostruire nei dettagli l’accaduto sin dalle prime battute. Il 50enne ha spiegato di essere stato gambizzato da due persone per un credito di droga che non è stato rispettato.
Nella serata stessa di martedì i Carabinieri hanno rintracciato un primo soggetto: si tratta di un 30enne italiano che è stato rinvenuto presso l'abitazione dei suoi genitori dove si era rifugiato.
Il secondo aggressore, invece, un italiano di 40 anni, è stato individuato nella serata successiva, quella di mercoledì 17 gennaio 2024, fuori dalla provincia di Lodi: il 40enne, infatti, è stato beccato nella Bergamasca dai Carabinieri della Compagnia di Zogno. I militari sono riusciti a rintracciarlo grazie ai riscontri sull'auto che i due avevano usato per allontanarsi dal parcheggio dove si è verificata la sparatoria. Il 40enne aveva usato lo stesso veicolo per allontanarsi da Casalmaiocco.
Nella mattinata di oggi, venerdì 19 gennaio 2024, si è svolto l’interrogatorio del primo fermato da parte del GIP del Tribunale di Lodi unitamente al Sostituto Procuratore titolare dell’indagine. Il secondo fermato è stato messo nella disposizione del Procura della Repubblica di Bergamo. I due sono stati sottoposti a fermo di Polizia Giudiziaria perché ritenuti presunti autori di tentato omicidio, tentata estorsione, lesioni personali gravi e porto abusivo di armi.
Si comunica però che il procedimento versa nella fase delle indagini preliminari e che nei confronti degli indagati opera la presunzione di non colpevolezza.