Inquinamento Lodi il Sindaco Casanova replica alle accuse
Dopo la diffusione degli scioccanti dati inerenti i livelli di inquinamento nel lodigiano il sindaco Sara Casanova passa al contrattacco.
Inquinamento Lodi: dopo gli sconfortanti e preoccupanti dati diffusi da Legambiente il sindaco Sara Casanova rimanda al mittente le accuse.
Inquinamento Lodi da record: un triste quanto pericoloso primato
I dati diffusi da Legambiente circa il livello di inquinamento raggiunto nella città di Lodi hanno attirato pesanti critiche che non risparmiano la giunta comunale. Il sindaco Sara Casanova, però, non intende restare in silenzio e replica alle accuse mosse dal lodigiano Andrea Poggio, responsabile di Legambiente per la mobilità a livello nazionale.
Il sindaco Casanova respinge le accuse
“La responsabilità per l’inquinamento atmosferico legato alla mobilità in città di Lodi, sollevato da alcune dichiarazioni del responsabile nazionale di Legambiente per la mobilità, Andrea Poggio, è una questione che va ben oltre le possibilità di intervento da parte del Comune. Da anni se ne indagano le cause, legate in modo particolare alla posizione geografica non certo felice, da questo punto di vista, della nostra città, collocata nel cuore della assai poco ventilata Pianura Padana. Affermare che il Comune non sta facendo nulla è quantomeno frutto di cattiva informazione”. Queste le parole della Casanova.
Il Comune rivendica il proprio operato
“In ottobre è arrivata al Comando di Polizia Locale la prima auto ibrida, una Toyota Auris - aggiunge Casanova - e, all’interno della gara per i mezzi del trasporto sociale, abbiamo inserito veicoli EURO 6. Credo che in così pochi mesi di lavoro mai in precedenza si fosse attivata una tale serie di azioni concrete per contribuire non solo ad abbattere gli inquinanti, ma a creare una cultura del risparmio e della sostenibilità ambientale. Per quanto riguarda il tema delle sanzioni, che viene sollevato da Poggio, posso assicurare che il Comando di Polizia Locale sta effettuando tutti i controlli del caso. Quel che mi preme comunicare, infine, è che il vasto tema dell’inquinamento atmosferico dovuto alla circolazione dei mezzi è un problema di portata enorme, non certo risolvibile con una battuta o poco più: il Comune sta facendo in pieno la propria parte” conclude il messaggio ufficiale della Casanova in merito allo scottante tema.
Gentile Sindaco, perchè Lodi (anche per le sue irrisorie dimensioni) non si adegua alle altre città lombarde (Brescia, Pavia, Bergamo, Cremona eccetera) dove da anni il trasporto pubblico è in gran parte a METANO e/o ELETTRICO. Bisogna aspettare ancora quanto tempo per avere finalmente più in città e dintorni un "parco pubblico di trasporto" del genere? Con le gare a che punto siamo?. Grazie