Derubano un 61enne fuori dalla Lidl di Lodi, beccati dopo più di un anno

Dopo avergli rubato il borsello con il portafoglio, i malviventi hanno prelevato dalle carte del malcapitato sottraendogli 2.500 euro.

Furto e indebito utilizzo di carte

A seguito di un'articolata indagine svolta dalla squadra mobile, sono stati denunciati in stato di libertà due uomini italiani di 33 e 48 anni provenienti da Reggio Emilia per furto con destrezza e indebito utilizzo di carte di credito e bancomat. Entrambi i reati sono stati commessi l'anno scorso a Lodi.

L'indagine è nata a seguito della denuncia da parte della vittima, un uomo di 61 anni, che ha subito nella mattinata del 3 febbraio 2022 il furto del borsello in cui custodiva i propri effetti personali. Il marsupio era all'interno della sua auto che aveva parcheggiato all'interno dell'area riservata ai clienti del supermercato Lidl di via Savarè a Lodi.

Ecco dove si è verificato il furto:

Successivamente al furto, il 61enne ha constatato che i malviventi avevano prelevato mediante l'utilizzo illecito dei suoi bancomat e della sua carta di credito la somma complessiva di 2.500 euro presso lo sportello bancomat della filiale di via San Bassiano del Banco BPM.

Il metodo dello pneumatico forato

L'attività ha avuto esito positivo attraverso la combinazione tra indagini classiche di polizia giudiziaria e l'ampio utilizzo di strumenti e metodologie tecniche come banche dati e sistemi di video sorveglianza attraverso i quali è stato possibile ricostruire l'evento delittuoso risalendo così alle generalità e responsabilità dei colpevoli.

Gli accertamenti svolti nei confronti degli indagati hanno consentito inoltre di delineare il modus operandi messo in atto dai ladri che individuano le proprie vittime all'interno di aree parcheggio riservato ai clienti di supermercati o centri commerciali, raggirandole con il metodo dello pneumatico forato.

L'operazione consiste nel forare la gomma dell'auto del malcapitato per poi derubarlo mentre è intento alla sostituzione dello pneumatico. In modo riescono a sottrarre borse e portafogli normalmente lasciati sul sedile dell'auto. Sulla base degli elementi di indagine emersi, la procura di Lodi ha autorizzato una perquisizione a carico del 33enne e del 48enne.

Tutti gli elementi di prova a carico delle persone individuate sono stati acquisiti nella fase delle indagini preliminari e dovranno essere successivamente vagliati dal giudice per il definitivo accertamento di responsabilità. La colpevolezza per ora è presunta ma molto probabilmente i responsabili sono loro.