Pasqua sicura, controlli intensificati a Lodi e provincia
Due uomini sono stati denunciati mentre un altro è finito in carcere per una rapina
Intensificazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati a cura della Polizia di Stato di Lodi.
Controlli intensificati
Nell'ambito delle determinazioni assunte in sede di riunioni tecniche di coordinamento delle Forze di Polizia presiedute dal Signor Prefetto, sono stati intensificati i servizi di prevenzione per le imminenti festività pasquali.
Intervento all'ex Macello
Durante tali servizi, svolti dalla Polizia di Stato, gli agenti di una volante della Questura sono intervenuti presso il parcheggio dell'ex Macello di Lodi, dove un cittadino aveva segnalato la presenza di un uomo che con fare sospetto era insistentemente alla ricerca di automobili aperte.
Il soggetto, effettivamente aveva provato ad aprire le portiere delle auto in sosta. Gli operanti, immediatamente intervenuti, lo hanno sorpreso intento a frugare in una vettura lì parcheggiata e lo hanno pertanto accompagnato presso gli uffici della Questura.
Rintracciata la proprietaria della vettura quest'ultima ha constatato l'ammanco di alcuni oggetti. L'uomo, infatti, italiano residente fuori città e pluripregiudicato per piccoli reati contro il patrimonio, non era riuscito a sottrarre granché, grazie al tempestivo intervento delle volanti.
Al termine degli accertamenti, l'uomo è stato denunciato alla procura della Repubblica di Lodi per furto aggravato e danneggiamento.
Senza patente
L'attività esterna sul territorio delle volanti è poi proseguita con il controllo di numerosi veicoli. Una vettura in particolare ha destato l'attenzione degli agenti della Polizia di Stato, poiché alla verifica documentale gli occupanti, nordafricani e regolari sul territorio nazionale, sono apparsi nervosi. Al termine delle verifiche è emerso infatti che il conducente era privo della patente di guida, ed anzi aveva esibito un documento risultato falsificato. Per questo gli operanti hanno eseguito il fermo del mezzo e il sequestro della patente mostrata, a cui è seguita la denuncia alla Procura del Repubblica di Lodi per uso di atto falso da parte del guidatore che, peraltro è risultato avere già una condanna per lo stesso reato.
Ordine di carcerazione per rapina
Parallelamente la Squadra Mobile di Lodi ha dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla locale Procura della Repubblica a carico di un giovane cittadino romeno residente nel capoluogo. Il predetto è risultato infatti destinatario di un provvedimento di carcerazione inerente ad una sentenza di condanna alla pena di cinque anni di detenzione e il pagamento di una multa di 1300 Euro poiché riconosciuto colpevole del reato di rapina aggravata in concorso, commessa il 12 novembre 2018 a Locate Triulzi ai danni di un altro ragazzo al quale, con la minaccia e la violenza aveva sottratto il telefono cellulare.
Lo stesso è stato rintracciato nella sua abitazione e al termine delle formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lodi.