Ci sono pochi autisti: Star Mobility crea la propria "scuola" interna all'azienda
Il progetto dell'azienda di trasporto pubblico per inserire in organico almeno trenta nuovi autisti entro fine 2023
Creare autisti ex novo per rispondere all’esigenza del mondo della mobilità formando persone che abbiano passione per il settore e voglia di mettersi in gioco. C’è questa filosofia innovativa dietro il progetto Star Mobility Academy, presentato a Lodi il martedì 4 aprile 2023.
Un progetto con diverse fasi
L’azienda di Lodi ha avviato un piano di formazione nell’intento di costruire una nuova generazione di conducenti di autobus. La prima fase del progetto ha preso il via il 6 marzo 2023 e sta coinvolgendo 12 allievi, a partire da un totale di 250 candidati.
Solo un inizio, visto che Star Mobility prevede di inserire in azienda non meno di 30 nuovi autisti entro il 2023 e ipotizza spazi per ulteriori edizioni dei corsi anche nel 2024. Infine, il progetto “Academy” sarà esteso alle altre aziende del gruppo, ovvero Autostradale e Stie.
La grande novità
L’aspetto innovativo del progetto consiste nel fatto che il percorso di formazione, grazie al Fondo Forma. Temp, è interamente gratuito per i candidati, visto che i costi sono a totale carico del progetto pensato e gestito in collaborazione con l’agenzia Umana a cui è affidata la selezione dei candidati.
Insieme puntano ad offrire nuove opportunità di inserimento nel mondo del lavoro e di crescita professionale tanto ai giovani del territorio che a coloro che cercano una nuova opportunità di lavoro.
“Si tratta di un’iniziativa che da un lato vuole soddisfare l’esigenza di immettere più autisti sul mercato del lavoro e dall’altra offre opportunità ai giovani o a chi vuole trovare nuove possibilità e occasioni – sottolinea l’amministratore delegato di Star Mobility Valentina Astori - . Questo progetto, inoltre, ha come obiettivo fondamentale il territorio, visto che offre nuove opportunità a chi vive in zona e punta a confermare i livelli di servizio attuali per il bene del territorio”.
Fondamentale il rapporto con il territorio
Su questo aspetto del legame con il Lodigiano si è soffermato anche il presidente di Star Mobility, Pierluigi Zoncada. “Abbiamo a cuore i lodigiani – spiega - e lo dimostriamo in due modi. Anzitutto vogliamo andare incontro alle necessità di adulti e famiglie offrendo loro un servizio completo ed efficiente. In secondo luogo, puntiamo a offrire possibilità di impiego a chi vive nella nostra provincia”.
Il dettaglio dei corsi
La Star Mobility Academy prevede prima la frequenza in aula per 80 ore, dedicate alle tematiche specifiche dell’azienda. Si va dalla sicurezza stradale, alle relazioni con il pubblico e all’attenzione alla clientela, dalla bigliettazione alle norme di viaggio, dal modello organizzativo, alle certificazioni, senza dimenticare argomenti quali l’innovazione e la digitalizzazione nel sistema mobilità.
Dopodiché inizierà la frequenza per il conseguimento della patente D e della Cqc presso l’autoscuola. Al termine del percorso, conseguiti i certificati abilitanti e terminata la formazione specifica aziendale, le nuove leve entreranno a far parte dell’organico conducenti e verranno destinati alle sedi operative sul territorio per essere impiegati nel servizio di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano.