Una visita speciale nella giornata di domani, lunedì 27 marzo 2023, nel Lodigiano: precisamente a Zelo Buon Persico. L’onorevole Paola Frassinetti, sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, sarà alla scuola secondaria di primo grado di Zelo Buon Persico, in via Fratelli Cervi 1.
Frassinetti a Zelo
L’incontro, a cui parteciperanno la dirigente scolastica Monica del Duca e il Sindaco di Zelo Buon Persico Angelo Madonini, si terrà lunedì 27 marzo, alle ore 10.45, presso l’istituto.
Frassinetti, dal 2 novembre 2022, è sottosegretaria di Stato al Ministero dell’istruzione e del Merito nel governo di Fratelli d’Italia guidato da Giorgia Meloni. Nel dicembre 2012, assieme ad altri 18 deputati e dieci senatori, abbandona Il Popolo della Libertà, sotto l’egida di Silvio Berlusconi, e contribuisce a fondare Fratelli d’Italia, di cui è parte integrante dalla prima ora. Da sempre molto attiva in Lombardia, dal 2013 è il portavoce regionale della Regione per Fratelli d’Italia.
Nata a Genova si trasferisce presto con la famiglia a Milano, dove consegue la maturità classica al liceo classico Giosuè Carducci e si laurea in Giurisprudenza all’Università Cattolica del Sacro Cuore. La sua carriera politica inizia presto, aderendo nel Fronte della Gioventù, l’organizzazione giovanile del Movimento Sociale Italiano-Destra Nazionale (MSI-DN), diventandone negli anni ’70 la Responsabile del settore cultura.
Nel 1996 ha fondato, insieme a Gianni Alemanno, l’Associazione Culturale “Area” che si prefigge il compito di diffondere le tematiche identitarie e sociali della Destra italiana.
La recente polemica
Pochi giorni fa, la visita di Frassinetti all’annuale cerimonia di commemorazione di Sergio Ramelli – il giovane militante del Fronte della Gioventù ucciso da esponenti di estrema sinistra – all’Itis Molinari di Milano, è stata fortemente contestata e definita “strumentale”. “Vergogna, lei e il preside” sono stati i cori gridati dai manifestanti, circa 30, per lo più appartenenti alle sigle sindacali Adl Cobas e Usb e alla Rete Milano Antifascista Antirazzista Meticcia e Solidale. Tra loro pure una bandiera dell’Anpi.
“Ricordare un ragazzo ammazzato a 18 anni in quel modo – ha ribattuto Frassinetti – non può essere una provocazione“.
Ci si augura che la visita lodigiana sia in un clima più sereno.