Shock a Sant'Angelo Lodigiano: il sindaco Villa dà le dimissioni
"Azioni da parte di componenti della mia maggioranza: non ci sono più le condizioni per proseguire". Atteso il commissario
"Azioni politiche, ingiurie e personalismi da parte di alcuni della maggioranza": il sindaco di Sant'Angelo Lodigiano Maurizio Villa si dimette.
Le dimissioni del sindaco Villa
Il sindaco di Sant'Angelo Lodigiano Maurizio Villa ha dato le dimissioni. La lettera con la quale il primo cittadino rinuncia all'incarico è stata prodotta, protocollata e inviata alla Prefettura di Lodi nella giornata di ieri, mercoledì 22 febbraio 2023.
A monte della decisione di Villa stanno, come riportato nella missiva inviata alla Prefettura, "azioni politiche, ingiurie personali e personalismi ingiustificabili" da parte di alcuni componenti della maggioranza che "hanno minato la mia fiducia e presenza alla guida della città".
La lettera del sindaco
"Rispetto, dignità e onore, parole ormai cancellate dal vocabolario da molte persone che si chiedono poi del perché vi siano sempre meno persone che vadano a votare.
Con tristezza e tanta malinconia, a seguito di azioni da parte di componenti della mia maggioranza che con azioni politiche, ingiurie personali e personalismi ingiustificabili, hanno minato la mia fiducia e presenza alla guida della città, tutto ciò fa sì che non vi siano più le condizioni per continuare a lavorare in serenità, condizione primaria per svolgere il gravoso impegno preso da un sindaco con i cittadini. Impegno e onestà che nessuno può negare".
"Sempre presente e disponibile"
"Certo - prosegue Villa - non sono stato il sindaco delle passerelle sui mercati o nei bar, delle pacche sulle spalle o delle false promesse o ancor peggio della presenza nei momenti brutti della vita solo per visibilità, perché questo è contro il mio pensiero. Sono stato sempre presente e disponibile, in disparte osservando le problematiche e cercando di risolverle, ho fatto tutto quello che potevo fare. Ricordate com'era Sant'Angelo? lo sì.
Si può comprendere com'era facile salire sul carro del vincitore".
"Lacrime nel cuore, ma è arrivato il momento di salutare"
"Ringrazio - conclude il sindaco dimissionario - le cariche dello Stato, il prefetto, il questore e tutte le forze dell'ordine sempre presenti e disponibili. Ringrazio i dipendenti comunali (c'è il detto comune che siano dei fannulloni), ma io li ho conosciuti e vi assicuro che ci sono delle grandi professionalità.
Ringrazio tutti coloro che mi sono stati veramente vicini anche nei momenti difficili, le segreterie provinciali di Lega Salvini, Forza Italia e Fratelli d'Italia. La mia giunta e i miei consiglieri che mi hanno sempre supportato in questi anni, riuscendo a realizzare un sogno che sembrava impossibile.
Infine grazie alla mia famiglia, perché mi è sempre stata vicina nei momenti difficili.
Auguro al prossimo sindaco tutto il bene possibile, di lottare sempre e a testa alta per il bene di Sant'Angelo Lodigiano e dei santangiolini e di non farsi incantare dalle false chimere.
Spero solo di aver lasciato una Sant'Angelo Lodigiano migliore e vi posso assicurare che ho dato tutto ciò che potevo per il mio paese. Mai come ora vi dico che sono orgoglioso di aver portato questa fascia con tutta l'onestà e la correttezza che potevo. Con le lacrime nel cuore vi saluto tutte/i".