Sostegno alle imprese, dalla Regione un piano da 325 milioni di euro
Obiettivo: favorire l’attività e lo sviluppo delle piccole e medie imprese
Un nuovo pacchetto economico con misure di sostegno al tessuto imprenditoriale lombardo è stato varato da Regione Lombardia con uno stanziamento complessivo di 325 milioni di euro. L’obiettivo del piano strategico è chiaro: favorire l’attività e lo sviluppo delle piccole e medie imprese in un momento estremamente delicato, dopo le ricadute negative dell’emergenza pandemica, dovendo affrontare il “caro bollette” e tutte le conseguenze causate dal conflitto in corso tra la Russia di Putin e l’Ucraina di Zelensky.
I risultati del Piano Lombardia
La Lombardia è la regione in Italia con le migliori performance economiche sia per quanto riguarda la produzione complessiva sia nelle esportazioni, superando in entrambi i casi i valori del 2019, ultimo anno prima della pandemia. Un “modello lombardo” che deve molto alle misure messe in campo dalla Regione e fortemente volute dalla Lega e dal Governatore Attilio Fontana. Stiamo parlando del “Piano Lombardia”: 4,2 miliardi di euro di risorse regionali che sono andati a finanziare opere pubbliche lungamente attese dai cittadini e che ora vedono la luce grazie a circa 7000 cantieri, di cui circa 5000 tuttora aperti e 2000 già completati da parte di Comuni e Province.
Un nuovo stanziamento per le imprese lombarde
L’azione della Regione per rafforzare l’economia lombarda può ora contare su ulteriori 325 milioni di euro, con 16 differenti misure attive da settembre di quest’anno fino a dicembre del 2024. Diversi gli ambiti che ne beneficeranno: il rafforzamento delle competenze delle imprese, la transizione ecologica, la trasformazione digitale, l’innovazione e la competitività, anche internazionale. Gli interventi saranno accompagnati da un’azione di sostegno alle PMI nell’efficientamento energetico, nella partecipazione alle fiere internazionali e nell’attrazione di investimenti esteri. Per la prima volta le misure introdotte sono state presentate con largo anticipo, per mettere le piccole e medie imprese lombarde nelle condizioni di organizzarsi per tempo e poter così pianificare gli investimenti.