"Siamo senza acqua": dagli agricoltori esposto in procura
"Verificare se c'è stata una gestione sbagliata delle risorse idriche"
La documentazione depositata alla magistratura venerdì.
"Verificare eventuali responsabilità"
La siccità record sta colpendo durissimo anche in provincia di Lodi, e un gruppo di agricoltori ha deciso di presentare un esposto in procura per verificare se vi siano o se vi siano state responsabilità da parte degli enti preposti in merito alla distribuzione dell'acqua. La documentazione che fa parte dell'esposto è stata depositata alla magistratura nella giornata di venerdì 8 luglio 2022.
"L'acqua dai fontanili non arriva"
Secondo i soggetti che hanno depositato l'esposto, l'acqua arriva dai fontanili che pescano da canali a monte. "Ma - dicono i ricorrenti - quest'acqua non è mai arrivata: riteniamo sia necessario verificare se vi siano state o se vi siano eventuali responsabilità in merito al rilascio dell'acqua dai canali da cui peschiamo e grazie alla quale irrighiamo i nostri campi".
La situazione è decisamente complicata, con coltivazioni che passo dopo passo stanno rinsecchendo, alberi che stanno sostanzialmente morendo, terreni che ormai sono arsi e riarsi. All'esposto depositato alla procura di Lodi è stata allegata la perizia di un agronomo cui il gruppo di agricoltori si è affidato.
Le aziende e gli enti coinvolti
L'esposto è stato presentato dai presidenti di quattro rogge cui fanno riferimento ben 34 aziende agricole dislocate in un'ampia area della provincia di Lodi, che fa più o meno riferimento ai territori comunali di Abbadia, Boffalora, Corte Palasio, Crespiatica, Dovera, Lodi e Spino d’Adda. Secondo gli enti che hanno presentato l'esposto, i danni ammonterebbero ormai a parecchie centinaia di migliaia di euro e potrebbero aver già abbondantemente superato il milione di euro.