Trovate due bombe nel fiume Adda, a tre metri dalla riva
Si tratta di bomba a mano di nazionalità tedesca risalente alla seconda guerra mondiale e una bomba da mortaio.
Trovate due bombe nel fiume Adda a tre metri dalla riva. La presenza di un presunto ordigno bellico nel fiume, a Brivio (nel Lecchese), era stata segnalata nei giorni scorsi da un residente. Ieri, martedì 15 marzo 2022, il personale della Marina Militare - Comsubin ha effettuato un sopralluogo nella zona indicata, ovvero sul lungo Adda Monfalcone, e i militari hanno rivenuto non uno, bensì due ordigni. Si tratta di bomba a mano modello 24 di nazionalità tedesca risalente alla 2° guerra mondiale e una bomba da mortaio da 81 mm. Erano ad un metro di profondità a circa tre metri dalla riva.
Trovate due bombe nel fiume Adda a tre metri dalla riva
Il Viceprefetto Vicario di Lecco Laura Motolese ha quindi presieduto una riunione di coordinamento delle operazioni di bonifica in acqua. Nella riunione sono stati esaminati tutti gli aspetti operativi e procedurali, secondo le competenze di ciascun ente coinvolto per garantire che le attività di prelevamento e successivo brillamento avvengano in assoluta sicurezza a tutela della pubblica incolumità.
Oggi, mercoledì 16 marzo il Nucleo Operativo Subacquei della Marina Militare consegnerà la bomba da mortaio al personale del 10° Reggimento Genio Guastatori che provvederà al trasporto e alla messa in sicurezza dell’ordigno nell’area individuata dal Comune di Brivio, confinante con il Piazzale Don Carlo Mariani per l’esecuzione delle operazioni di stoccaggio e brillamento, in programma per il 18 marzo 2022. Sempre oggi il Nucleo Operativo Subacquei della Marina Militare effettuerà le operazioni di brillamento in acqua della bomba a mano modello 24 di nazionalità tedesca.
Per le operazioni di neutralizzazione dell’ordigno in acqua, non si rende necessario lo sgombero di abitazioni e si raccomanda, per quelle poste oltre il raggio di 50 metri, di mantenere le finestre aperte durante la deflagrazione - sottolineano dalla Prefettura - Le Forze di polizia provvederanno alla vigilanza, in zona di sicurezza, di tutte le operazioni".
Il recente precedente
Quelle di Brivio non sono le sole bombe ritrovate recentemente in acqua. Lo scorso 12 gennaio infatti è stato rimosso l'ordigno rinvenuto a dicembre a Pradello nello specchio d'acqua tra Lecco e Abbadia da parte del personale dei Vigili del Fuoco del Nucleo Sommozzatori, durante un’attività di addestramento, alla profondità di 7 metri circa.