Il Sindaco Casanova visita alcune attività lodigiane: “Orgogliosa del coraggio e della creatività dei nostri imprenditori”.
Il primo di una serie di appuntamenti con le attività che con impegno stanno investendo nella ripartenza.
Il Sindaco Sara Casanova in visita ad alcune attività lodigiane: “Orgogliosa del coraggio e della creatività dei nostri imprenditori”.
Il Sindaco Casanova visita alcune attività lodigiane
“Sono onorata di aver incontrato tre imprenditori della nostra città che hanno dimostrato resistenza, coraggio e inventiva per rialzarsi dopo il periodo buio della pandemia”, sono le parole del Sindaco Sara Casanova, che insieme all’assessore alle Attività produttive Lorenzo Maggi e a un referente di Confcommercio ha visitato nel pomeriggio di giovedì 3 marzo 2022 le sedi del ristorante Atypical (viale Pavia,2), del bar Caffè Archinti 3effe (corso Archinti, 78) e del negozio di arredamento Dell’Era Abitare (viale Dalmazia, 1).
“Si tratta del primo di una serie di appuntamenti con le attività che con impegno stanno investendo nella ripartenza. A loro va la nostra vicinanza, fatta anche di concretezza - prosegue il Sindaco - Il Comune, infatti, ha messo a disposizione nei mesi scorsi 570.000 euro, di cui 170.000 euro da Regione, destinati al Distretto Urbano del Commercio, per aiutare le piccole e medie imprese”.
I contributi del Comune
Partecipando ai bandi indetti dal Comune, anche le attività protagoniste della visita di giovedì hanno ottenuto contributi per complessivi 30.000 euro circa, che sono stati utilizzati dal Caffè Archinti 3effe per l’acquisto di bici per consegne a domicilio e altre attrezzature, da Dell’Era Abitare per la climatizzazione dei locali e la manutenzione della facciata del negozio e da Atypical per l’acquisto di attrezzature da cucina, arredi, materiali per sanificazione, tinteggiatura e sicurezza degli spazi.
“Sono un’ottantina gli operatori che hanno beneficiato degli aiuti del Comune, erogati in tre tranche, a partire dall’inizio del 2021 - precisa l’assessore Maggi -. A loro va il merito di aver saputo reagire alle difficoltà con prontezza e creatività, intercettando i finanziamenti messi a disposizione, con proposte di ampliamento, riorganizzazione interna e avvio di nuovi servizi. Un ringraziamento doveroso alle associazioni di categoria per il supporto che ci hanno sempre garantito nella gestione e comunicazione delle opportunità di finanziamento”.