Arriva il "centro vaccinale mobile" per gli over 60 e i ragazzi tra i 12 e i 19 anni
L’intervento sarà effettuato con vaccino monodose Johnson & Johnson per gli over 60 e vaccino in due dosi Pfizer, per la fascia giovanile.
A Lodi il “centro vaccinale mobile” per gli over 60 e i ragazzi tra i 12 e i 19 anni.
Arriva il centro vaccinale mobile
Per incentivare la vaccinazione anti Covid-19 dei cittadini over 60 che ancora non hanno aderito alla campagna e dei ragazzi dai 12 ai 19 anni d’età arriverà a Lodi l’Unità Mobile Vaccinale (UMVax) allestita da Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), in collaborazione con il Comune di Lodi, con la Sanità militare, coordinata dal Centro ospedaliero militare di Milano, e della Protezione civile, e con il coinvolgimento di ATS Milano Città Metropolitana e di ASST Lodi.
Rivolta ai 1700 cittadini over 60 non ancora vaccinati
L’iniziativa si rivolge ai circa 1700 cittadini over 60 che non sono ancora vaccinati né prenotati e ai giovanissimi che potranno ricevere la somministrazione del siero anti Covid-19 senza prendere appuntamento, ma semplicemente presentandosi presso piazza Broletto, sotto i portici del palazzo comunale, nelle giornate di giovedì 26 agosto, dalle 9.00 alle 15.00, e di sabato 4 settembre, dalle 9.00 alle 17.00, muniti di tessa sanitaria e documento di identità.
Verrà somministrato Johnson & Johnson per gli over 60
L’intervento sarà effettuato con vaccino monodose Johnson & Johnson per gli over 60 e vaccino in due dosi Pfizer, per la fascia giovanile.
Nei gazebo allestiti per l’attività di vaccinazione saranno predisposte un’area di attesa pre- vaccinale, almeno due linee di somministrazione e una zona di attesa post vaccinale. La conservazione e la diluizione dei vaccini avverranno all’interno del camper UMVax, collocato sempre in piazza Broletto.
Il commento del Sindaco
“Con questa iniziativa diamo ai nostri concittadini più fragili una possibilità in più per vaccinarsi - dichiara il sindaco Sara Casanova -. A Lodi manca all’appello circa il 12% delle persone di età superiore a 60 anni. Per venire incontro a chi, per varie ragioni, vuole aderire alla campagna, ma non lo ha ancora fatto, abbiamo deciso di sostenere la proposta di Regione Lombardia che attraverso Areu entrerà nel cuore della città per avvicinarsi alle persone. Nei prossimi giorni l’operazione verrà pubblicizzata con tutti i mezzi a disposizione. Rivolgo un appello anche ai familiari, agli amici e ai conoscenti delle persone interessate perché ci aiutino a far girare l’informazione e a incentivare le persone più esposte alle conseguenze della malattia e ai rischi connessi alla diffusione delle varianti a cogliere questa opportunità”.