"Campagna vaccinale e giungla delle prenotazioni: Regione passi velocemente a Poste Italiane"
Il consigliere Baffi ha depositato con i colleghi di minoranza un'interrogazione per chiedere una velocizzazione nel processo di cambiamento.
Baffi (Gruppo Misto Regione Lombardia): "Campagna vaccinale e la giungla delle prenotazioni: Regione Lombardia acceleri i tempi per il passaggio alla piattaforma di Poste Italiane”.
LEGGI ANCHE: Bug nel sistema di prenotazione vaccini: basta il giusto link e chiunque può aderire
Il comunicato di Baffi
"Depositata con i colleghi di minoranza una interrogazione per chiedere a Regione Lombardia quali siano gli intendimenti della Giunta regionale, preso atto dei numerosi disservizi di Aria S.p.A. (società partecipata in modo totalitario da Regione Lombardia), in relazione alla gestione della piattaforma informatica legata alla campagna di prenotazione vaccinale anti Sars-CoV 2, in merito al contratto di servizio complessivo con la stessa e alla sua revisione, nonché ad eventuali penali previste o da prevedersi Regione Lombardia acceleri i tempi per il passaggio alla piattaforma di Poste Italiane: è da troppo tempo che assistiamo in modo inesorabile al susseguirsi dei disagi per la campagna rivolta agli over 80, ma non solo, e al crescere della preoccupazione da parte di coloro che, a distanza di un mese, ancora attendono di ricevere un SMS di conferma con data e luogo di vaccinazione" .
LEGGI ANCHE: Vaccini, aspettando un sms che non arriva (ma la prenotazione c’è). Come fare?
A inizio marzo la decisione di cambiare
"Risale infatti allo scorso 3 marzo la delibera con cui la Giunta Regionale ha deciso di aderire alla proposta di Poste Italiane che, tra l'altro, offre gratuità dei servizi, immediatezza nella disponibilità e dell'utilizzo della propria piattaforma, peraltro già testata da altre regioni" evidenzia Patrizia Baffi "Una opportunità che si sarebbe dovuta prendere in esame da subito.
Con l'interrogazione chiediamo inoltre al Presidente Fontana e all'Assessore Moratti di quantificare le spese sostenute a favore di Aria SpA" prosegue Patrizia Baffi "e non si tratterà certo di numeri di poco conto" conclude.
LEGGI ANCHE: Baffi: “Regione Lombardia vaccini al più presto i disabili gravi come disposto dal Governo”