Stretta dei Carabinieri durante i controlli: trovati guidatori ubriachi e in possesso di droga
E' scattato il ritiro immediato della patente di guida per alcuni.
Stretta dei Carabinieri nel corso di un servizio ad alto impatto.
Prevenzione dei reati nel Lodigiano
Con il ritorno al colore “arancione” per la Lombardia, conseguenza dell’innalzamento del numero dei contagi, la mattina del 1° marzo 2021 i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Lodi e delle Stazioni di Lodi, Lodi Vecchio, Tavazzano con Villavesco e Cavenago d’Adda, hanno svolto una incisiva azione preventiva e repressiva concentrando l’attenzione nei comuni con maggior densità di popolazione e a scorrimento automobilistico veloce, con la finalità di verificare il rispetto delle regole alla circolazione stradale e delle norme per contenere, appunto, il contagio da COVID-19.
Controllati gli automobilisti più indisciplinati
Il servizio, connotato dalla definizione ad “Alto Impatto”, ha visto impegnati i militari nel pattugliare, controllare e sanzionare gli automobilisti più indisciplinati ed evitare possibili assembramenti in quanto potenziali propagatori degli agenti virali trasmettibili, all’esito del quale hanno proceduto a deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lodi:
V.G., 29enne di Lodi, controllato in Lodi alla guida dell’autovettura Audi A3 e sottoposto ad accertamento etilometrico, è risultato con tasso pari a 1.21 g/l;
P.E., 69enne di caselle Lurani, controllato in Casaletto Lodigiano alla guida dell’autovettura Fiat Punto e sottoposto ad accertamento etilometrico, è risultato con tasso pari a 1.03 g/l;
P.J.G., 23enne di Cavenago d’Adda, controllato in Mairago alla guida dell’autovettura VW Golf senza essere in possesso della patente. Per costui e per il suo passeggero O.S., 25enne di Sant’Angelo Lodigiano, è scattata anche la sanzione ai sensi dell’Art.4 D.L. 25/02/2020 n.19, che vieta gli spostamenti dalle ore 22:00 alle ore 05:00 senza giustificato motivo;
F.L., 40enne della provincia di Rovigo, controllato in Lodi alla guida dell’autovettura Fiat Marea, è risultato sprovvisto della patente perché revocata, accertandone la recidiva infrabiennale;
D.S.S., 41enne di Vizzolo Predabissi, controllato in casaletto Lodigiano alla guida di una Nissan Micra, si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti tossicologici sebbene visibilmente alterato dall’assunzione di sostanze stupefacenti.
Per tutti coloro che ne erano in possesso, quindi, è scattato il ritiro immediato della patente di guida, mentre le rispettive auto sono state affidate a persona idonea alla guida e, in due casi, sottoposte a sequestro.
Effettuati anche controlli anti-droga
Non sono mancati i controlli anti-droga, a seguito dei quali tra Lodi Vecchio, Tavazzano e Sant’Angelo sono stati segnalati alla Prefettura di Lodi sei assuntori di sostanze stupefacenti, trovati complessivamente in possesso di circa 50 grammi di hashish e mezzo grammo di cocaina. Uno di loro, invece, è stato trovato in possesso anche di un bisturi chirurgico lungo 15 cm, il cui porto è ovviamente vietato. Si è quindi proceduto al sequestro sia dello stupefacente che dell’arma impropria, trattenendo il tutto in carico ai vari Comandi, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria e Amministrativa.
In totale, nel corso del servizio sono stati identificati 112 soggetti, 53 dei quali stranieri e 19 con precedenti di polizia, contestate infrazioni al codice della strada ed elevate sanzioni per complessivi euro 4.250/00.