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Buoni spesa, il comune di Lodi ha ancora più di 243mila euro da destinare

La misura è rivolta ai nuclei familiari particolarmente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica.

Buoni spesa, il comune di Lodi ha ancora più di 243mila euro da destinare
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Il Comune di Lodi dispone di un fondo del valore di 243.193,35 euro, finanziato con Decreto Legge 23 novembre 2020 n. 154, da destinare a misure urgenti di solidarietà alimentare, rivolte ai nuclei familiari particolarmente esposti agli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica da virus Covid-19 e in stato di bisogno.

Buoni spesa del Comune di Lodi

I Servizi Sociali del Comune di Lodi si occuperanno dell’assegnazione ed erogazione dei contributi in forma di buoni spesa per l’acquisto di beni di prima necessità.

“Siamo pronti a dare avvio alla raccolta delle domande per l’accesso alla seconda tranche di contributi messi a disposizione delle Amministrazioni comunali dal Governo - dichiara l’assessore ai Servizi sociali Mariagrazia Sobacchi -. Nella prima fase dell’emergenza sono stati distribuiti buoni spesa per un valore di € 268.241, prevalentemente assegnati a sportello dai nostri operatori dei Servizi sociali, dopo aver condotto le necessarie istruttorie. Una parte delle risorse, che ammonta a € 39.818, è stata affidata al Centro di raccolta solidale per il diritto al cibo di Lodi per la distribuzione ai beneficiari, individuati dai Servizi sociali, in forma di pacchi alimentari. Le domande ricevute sono state in tutto 1716, di cui 871 ammesse e 501 respinte per mancanza di requisiti reddituali. Si tratta di cifre consistenti che danno la dimensione di quanto la crisi economica generata dall’emergenza Covid abbia inciso sul nostro tessuto socio- economico. L’auspicio è che la nuova misura di solidarietà alimentare possa garantire un sollievo, seppur temporaneo, alle famiglie in difficoltà, dando un aiuto concreto per superare questo momento critico”.

Come si presenta la domanda?

I buoni spesa si possono richiedere compilando il modulo online, disponibile sulla homepage del Comune di Lodi, dalle ore 12.00 di giovedì 17 dicembre e non oltre le 17.00 del 28 dicembre 2020.
Non saranno accettate altre modalità di presentazione delle domande.
Per informazioni è possibile contattare l'Ufficio Servizi Sociali, telefonando al centralino del Comune di Lodi, al numero 0371.4091, per poi selezionare i tasti n.5 e n.1.
Il servizio sarà attivo nei seguenti giorni e orari:
- lunedì e mercoledì dalle 14 alle 16;
- martedì, giovedì (tranne il 24 dicembre) e venerdì dalle 11 alle 13.
Si ricorda che può essere presentata una sola domanda per nucleo familiare.
L’Ufficio Servizi Sociali effettuerà controlli sulle dichiarazioni rese. Qualora mergesse la non veridicità dei requisiti presentati, il richiedente decadrà dai benefici eventualmente concessi ed incorrerà nelle sanzioni penali di cui al D.P.R. 445/2000.

Qual è il valore del buono spesa?

L’importo varia in base al numero di componenti del nucleo familiare:

Quali sono i requisiti per poter richiedere i buoni?
Possono richiedere i buoni i cittadini
 residenti nel Comune di Lodi oppure presenti sul territorio comunale con un valido motivo e titolo (purché non residenti in altri Comuni e non già ospitati presso strutture comunitarie con oneri totalmente a carico degli Enti pubblici);
 il cui nucleo familiare disponga di liquidità dichiarata su conti correnti non superiore a € 6.000,00 alla data del 30/11/2020;
 il cui nucleo familiare abbia un introito netto di qualsiasi natura (es. stipendio, pensione, assegno sociale, pensione di inabilità, assegno di invalidità o di inabilità, Cassa integrazione guadagni, Naspi, indennità di mobilità, reddito di cittadinanza, pensione di cittadinanza, reddito di emergenza e altre indennità speciali connesse all’emergenza sanitaria), riferito all’intero anno 2020 (da gennaio a dicembre compresi), come da tabella seguente:

Con quale priorità vengono assegnati i buoni?

L’Ufficio Servizi Sociali, una volta verificati i requisiti, procederà ad assegnare i buoni spesa ai beneficiari, rispettando l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
Se le risorse non fossero sufficienti a finanziare tutte le domande ammesse, il contributo verrà concesso prioritariamente a:
1. nuclei familiari i cui componenti non percepiscono attualmente alcun contributo o sostegno pubblico al reddito (Cassa integrazione guadagni, Naspi, Indennità di Mobilità, Reddito di cittadinanza, Pensione di cittadinanza, Reddito di emergenza e altre indennità speciali connesse all’emergenza), così come previsto dall’art. 2, comma 6 dell’Ordinanza di Protezione Civile n. 658/2020;
2. nuclei familiari in cui sia presente un cittadino in condizioni di fragilità (minore di età, persona con riconoscimento di invalidità civile al 100% o in possesso della condizione di disabilità ai sensi della L. 104/92).
Le modalità e le tempistiche di distribuzione saranno comunicate al termine della raccolta delle domande.

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