In arrivo aria fredda e anche la prima neve: la Protezione Civile lancia l’allerta gialla
Attesa una fredda depressione che valicherà le Alpi nella prossima notte.
Una fredda depressione valicherà le Alpi nella prossima notte collocando il proprio centro depressionario sul centro-nord Italia tra domani e giovedì 3 dicembre 2020.
In arrivo aria fredda e la prima neve
Domani 2 dicembre 2020 previste deboli precipitazioni possibili su tutta la regione con quantitativi via via crescenti da nord verso sud fino a localmente moderati (>20 mm) su Appennino e zone al confine con l’Emilia. A causa delle basse temperature le precipitazioni potrebbero essere a carattere nevoso fino a quota basse, con maggior probabilità sui settori meridionali della regione.
Gli accumuli nevosi
In dettaglio, sulle Alpi più settentrionali possibili debolissime nevicate nel pomeriggio ma con accumuli irrisori (al più qualche cm oltre gli 800/1000 metri). Su Prealpi e Orobie, fino a 5-10 cm oltre i 1000 metri con quota neve al mattino di domani temporaneamente anche fino a 300/500 m. Su Appennino fino a 15-25 cm oltre i 600-800 metri. Su pianura e appennino pavese nella notte e al mattino di domani la quota neve potrebbe scendere attorno a 200 metri, con possibile accumulo al suolo di qualche centimetro. Sulla restante fascia di pianura meridionale sarà possibile neve a tratti, con eventuale accumulo al suolo
al più di qualche cm durante il mattino.
Si evidenzia in generale elevata incertezza per quanto riguarda l’eventuale accumulo al suolo di neve alle quote più basse.