Onorificenze dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana conferite a due lodigiani
Si sono particolarmente distinti per il proprio operato nel sociale.
Le Onorificenze dell'ordine al Merito della Repubblica Italiana conferite con DPR del 27 dicembre 2019 sono state attribuite a due lodigiani che si sono particolarmente distinti per il proprio operato nel sociale. Ecco di chi si tratta.
Cavaliere Antonio Caiazza
Accompagnato dal sindaco di Casalpusterlengo Elia Delmiglio, Antonio Caiazza, maresciallo capo in servizio presso la tenenza della guardia di finanza di Lodi ma attualmente allievo ufficiale presso l'accademia della guardia di Finanza.
Notevolmente impegnato nel sociale, Caiazza ha curato in particolare l'organizzazione di raccolta fondi e la successiva consegna di un'autoambulanza al comitato di Codogno della croce rossa italiana. La donazione di letti antidecubito alla fondazione Opere Pie Riuniote di Codogno e la donazione di due sale operatorie complete all'associazione "Buon Samaritano" di Corsico, destinate poi a un centro ospedaliero in Congo. Nel corso degli anni ha ricevuto anche altre benemerenze tra le quali la medaglia di bronzo e il diploma di Cavaliere del Sacro militare ordine costantiniano di San Giorgio e le medaglie di bronzo della Croce Rossa Italiana e della repubblica di San Martino.
Cavaliere Raphael Edward Mercuri
Ha ritirato l'onorificienza la mamma Johanna Hubner, accompagnata dal sindaco di Codogno Francesco Passerini. Raphael Edwars Mercuri, già in servizio presso la questura di Lodi ma dal 2006 collocato in posizione di fuori ruolo presso il United Department Security Service con commissioni di pace anche in Liberia, Libia, Kosovo, Siria, Yemen, Mali e Darfu.
Nel corso degli anni ha ottenuto diverse lodi ed encomi per diverse operazioni di polizia. Notevolmente impegnato nel sociale, si è sempre dedicato con passione ad orfani e bisognosi donando il proprio tempo e supporto economico per l'acquisto di beni di prima necessità o altro. Inoltre, ha collaborato nella creazione di una scuola di musica per organi in Kosovo e nella costruzione di una scuola e di un'area dedicata ai neonati e alle mamme vittime della guerra in Liberia.