Codogno riparte dello sport con il primo allenamento (in Italia) di Baseball dopo 3 mesi
Il Codogno 1967 ha ricominciato ad allenarsi tra paura e voglia di ricominciare.
A distanza di tre mesi esatti dall'inizio della pandemia nel Lodigiano, il 21 maggio 2020 il Codogno 1967 ha ricominciato ad allenarsi.
Codogno 1967 di nuovo in campo
Hanno ripreso da dove avevano lasciato tre mesi fa: in divisa, pallina in mano e tanta voglia di ricominciare più forti di prima, di nuovo insieme e rispettando le norme di sicurezza previste per gli sportivi.
Se tutto va come dovrebbe, il campionato di Baseball ricomincerà a metà giugno e la squadra di Codogno potrà finalmente scontrarsi con il Piacenza per il tanto atteso derby.
L'organizzazione degli allenamenti
Sui 22 membri della squadra, ad allenarsi il primo giorno sono solo 16: vengono divisi in due gruppi da 8 che si alleneranno in fasce orarie differenti. A loro volta i gruppi vengono suddivisi e si lavora in quattro, dovendo evitare incontri ravvicinati fra troppe persone. Gli spogliatoi per ora rimangono un ricordo per evitare il diffondersi del virus: i ragazzi arrivano in divisa e tornano a casa così, senza potersi fare la doccia e senza potersi cambiare. Prima di entrare viene provata la temperatura a tutti i giocatori.
Il gel igienizzato ovviamente non manca ma il grande assente, così come sarà per un bel po' probabilmente, è il pubblico e il tifo.
La paura c'è ma anche la voglia di ricominciare
La voglia di ricominciare c'è, e c'è anche quella di giocare e di tornare a praticare lo sport che si ama: ma anche la paura è costante. Soprattutto per il territorio lodigiano, che ha visto tante vittime di questo invisibile male, soprattutto nel primo periodo. I giocatori sono liberi di decidere se ricominciare o se aspettare ancora un po' prima di tornare in campo, c'è libertà e comprensione tra coach e giocatori.
(Immagine tratta dalla pagina Facebook Codogno Baseball ‘67)