Alla guida sotto l'effetto di droga e senza un giustificato motivo

Continua l'attività di controllo dei Carabinieri per verificare il rispetto del decreto.

Le denunce dei Carabinieri di Codogno

Nel corso dei servizi di prevenzione predisposti tra i giorni 26 e 29 marzo 2020 per contrastare la diffusione dei contagi da Covid-19, i reparti dipendenti della compagnia dei Carabinieri di Codogno hanno proceduto al controllo di 269 soggetti sanzionando 12 persone che si erano allontanate senza giustificato motivo dal proprio domicilio ai sensi dell'art. 4 decreto legislativo 25 marzo 2020 n.19, poiché non hanno osservato il provvedimento del presidente del consiglio dei ministri recante le misure urgenti di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19.

Segnalati assuntori di stupefacenti

Nel corso dell'attività di controllo sono stati anche segnalati al prefetto di Lodi quali assuntori di stupefacenti C.G. classe 1995 da Casalpusterlengo (Lo), P.V., classe 1975, di Casalpusterlengo (Lo), B.C.E. classe 1967 da Somaglia (Lo) e R.M.G. classe 1969 di Somaglia (Lo), a quest'ultimo che aveva l'immediata disponibilità di un veicolo a motore, è stato altresì ritirata la patente di guida. Lo stupefacente quantificato in complessivi 4 grammi di cocaina è stato sottoposto a sequestro amministrativo.

Alla guida sotto l'effetto di droga

Inoltre, il 29 marzo 2020 i militari della dipendente stazione dei Carabinieri di Orio Litta hanno denunciato in stato di libertà per il reato di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti L.G., classe 1980, da Ospedaletto Lodigiano perhè nel corso di un controllo in Codogno, sorpreso alla guida di autovettura sotto l'influenza di sostanze stupefacenti, rifiutava di sottoporsi ad esami.

Nella circostanza oltre al ritiro della patente di guida veniva applicata la sanzione prevista dal decreto perchè si è allontanato senza giustificato motivo dal comune di residenza.

Denunciato per resistenza a pubblico ufficiale

I militari della dipendente stazione di Codogno hanno denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale F.N.M., classe 1989, da Santo Stefano Lodigiano, perchè nel corso di un controllo a Codogno non si è fermato all'alt impostogli dai militari, venendo successivamente rintracciato all'arrivo presso la propria abitazione. Lo stesso veniva altresì sanzionato ai sensi dell'art. 4 del decreto perchè si era allontanato senza giustificato motivo dal comune di residenza.

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