Nell'ex zona rossa i contagi sono arrivati a una crescita pari quasi a zero I DATI AGGIORNATI
I comportamenti virtuosi che abbiamo raccomandato funzionano e vanno presi come modelli.
"I contagi nella ex zona rossa del lodigiano sono arrivati alla crescita pari quasi a zero. I comportamenti virtuosi che abbiamo raccomandato, dunque, funzionano e ciò va preso come modello".
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, incontrando i giornalisti al termine dell'incontro quotidiano con i sindaci dei comuni capoluogo.
Le dichiarazioni di Fontana
"Ho la sensazione, spero avvalorata nel tempo - ha spiegato il governatore - che le misure che poste in essere nel lodigiano e che ora vengono applicate con più rigore in tutta la Lombardia inizieranno a dare dei risultati. Ne ho parlato anche questa mattina con il ministro della Salute, Roberto Speranza, informandolo sull'evoluzione della situazione".
Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano novità circa l'ospedale militare di Baggio, il presidente ha detto che:
"Baggio e' aperto, nonostante siano stati riscontrati casi positivi tra il personale che opera nella struttura. E' già partita anche la sanificazione e quindi si e' deciso di non interrompere il servizio".
Sull'ipotesi di una nuova struttura sanitaria a Fiera Milano City, il governatore ha spiegato
"che la Protezione civile nazionale non e' in condizione di fornirci ne' il personale medico infermieristico ne' i letti di terapia intensiva e la strumentazione necessaria per allestire i padiglioni. Da parte nostra, come Regione, stiamo comunque verificando se, sul mercato internazionale, si possano trovare queste dotazioni".
Coronavirus, i dati aggiornati
“I dati di oggi, come ho avuto modo di sottolineare più volte, evidenziano in maniera chiara e inequivocabile che nell’ex zona rossa il contagio sembra stia rallentando”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sottolineando come nella provincia di Lodi il numero dei casi positivi odierni faccia segnare solo un aumento di 10 unità (ieri 1.123 oggi 1.133).
“Nel resto della Lombardia – ha proseguito il governatore – a farci mantenere alto il livello di guardia è, invece, soprattutto il trend dei ricoveri in terapia intensiva”.
“Ci auguriamo che le misure stringenti applicate a tutta la Regione – ha aggiunto Fontana – contribuiscano ad arginare la diffusione del virus anche nel resto della Lombardia”.
Ecco i dati dei contagi odierni e quelli dei giorni precedenti
– i casi positivi sono 9.820, ieri 8.725, l’altro ieri 7.280 e il giorno prima 5.791. Nei giorni precedenti 469/4.189/3.420/2.612
– i deceduti 890 ieri 744 poi 617/468/333/267/154
– in isolamento domiciliare 2.650/2.044/1.351/1.248/756/722
– in terapia intensiva 650/605/560/466/440/399/359.
– i ricoverati non in terapia intensiva sono 4.435/4.247/3.852/3319/2.802/2.217/1.661
– i tamponi effettuati 32.700/29.534/25.629/21.479/20.135/18.534/15.778
– i dimessi 1.198, ieri erano 1.085
I casi per provincia con l’aggiornamento rispetto agli ultimi 8 giorni
BG 2.368/2.136/1.815/1.472/1.245/997/761/623/537
BS 1.784/1.598/1.351/790/739/501/413/182/155
CO 118/98/77/46/40/27/23/11/11
CR 1.344/1.302/1.061/957/916/665/562/452/406
LC 237/199/113/89/66/53/35/11/8
LO 1.133/1.123/1.035/963/928/853/811/739/658
MB 143/130/85/65/64/59/61/20/19
MI 1.307/1.146/925/592/506/406/361 (di cui 534 a Milano città)
MN 187/169/137/119/102/56/46/32/26
PV 482/468/403/324/296/243/221/180/151
SO 23/23/13/7/7/6/6/4/4
VA 125/98/75/50/44/32/27/23/17
e 569 in corso di verifica.