Allarme meningite in Lombardia: un altro caso nel Bresciano
L'Ats ha fatto scattata la profilassi per tutti coloro che sono entrati in contatto con il ragazzo.
Scatta ancora l’allarme meningite in Lombardia: un altro caso nel Bresciano, il terzo in tre mesi nella Bassa. Come riporta BresciaSettegiorni.it, dopo la paura per il piccolo Filippo di Ghedi, un altro ragazzino di Chiari tredicenne è ricoverato al Civile di Brescia. Sono ancora in corso gli accertamenti, ma la profilassi è stata attivata per evitare ogni contagio.
Un caso sospetto poche settimane fa a Treviglio
E l’ultimo caso nel Bresciano, a gennaio, a Ghedi
Allarme meningite: via alla profilassi
Ore di apprensione per un 13enne di Chiari, nel Bresciano. Un ragazzino, che frequenta le scuole medie in città, è ricoverato al Civile. Gli accertamenti sono ancora in corso, ma dovrebbe proprio trattarsi di meningite. Per sicurezza ed azzerare il contagio, l’Ats ha fatto scattata la profilassi per tutti coloro che sono entrati in contatto con il ragazzo: familiari, compagni, medici e amici compresi.
Tutto si è innescato nel giorno di Pasqua, poi il giorno seguente il tredicenne è stato portato all’ospedale di Chiari perché la febbre aveva raggiunto temperature troppo elevate. Da qui è stato disposto il trasferimento. Ricoverato agli Spedali Civili di Brescia, non sembrerebbe essere in pericolo di vita, ma si trova in terapia intensiva e la speranza è quella che le sue condizioni possano presto migliorare.
I due precedenti
A Marzo, un caso sospetto in un asilo nido privato di Treviglio e per 40 bambini e 15 adulti è scattata la profilassi antimeningococcica. L’allarme era scattato dopo il ricovero di un bambino all’ospedale di Nizza, in Francia, dove il piccolo si trovava con i genitori.
A gennaio, un bambino di 3 anni che frequenta la scuola dell’infanzia di Ghedi, era stato trasportato all’Ospedale di Manerbio. Durante la notte confermato il risultato: meningite.