A distanza di due mesi 38enne di Codogno confessa di aver investito un ciclista
L'investimento risale alla fine dello scorso anno.
Si è consegnato alla giustizia ammettendo di aver investito un ciclista lo scorso 30 dicembre 2019. E' successo giovedì 13 febbraio: un 38enne di Codogno ha bussato alla porta del comandante Marco Siminghini, confessando quanto fatto. Non riusciva più a vivere con la consapevolezza di aver investito un ciclista senza soccorrerlo.
L'investimento
Secondo la confessione e le indagini degli inquirenti, era il 30 dicembre quando un ciclista di Pizzighettone (CR) a bordo della sua bicicletta veniva urtato da un furgoncino e sbalzato a terra, senza che sul momento l'autista si fermasse a prestare soccorso. A soccorrerlo, invece, sono stati i guidatori delle auto giunte in seguito: avevano prontamente contattato il 118, prestando aiuto al 38enne che era in stato confusionale in seguito alla botta presa in testa cadendo, botta che gli aveva causato anche un taglio al sopracciglio sinistro.
Una volta giunti sul posto i sanitari avevano praticato le prime medicazioni e avevano trasportato il ciclista ferito all'ospedale di Codogno.
Partite le indagini
Subito erano partite le indagini per ricostruire la dinamica dell'incidente e, soprattutto, rintracciare il pirata della strada che aveva sbalzato a terra il ciclista allontanandosi a gambe levate senza lasciare traccia di sé. Sul luogo dell'incidente però era stata trovata la calotta dello specchietto retrovisore, ricondotta ad un furgone Fiat Doblò. Nel corso dei mesi le indagini sono proseguite intensamente, restringendo sempre più il cerchio dei sospetti, fino a giovedì scorso quando il 38enne accompagnato dal proprio legale si è presentato volontariamente confessando.
L'uomo ha così dichiarato che stava viaggiando sul proprio furgone lungo la Ss 9 in direzione Casalpusterlengo, quando vicino allo svincolo dell'IperSimply aveva centrato il ciclista senza soccorrerlo. Il 38enne è stato quindi denunciato per omissione di soccorso e lesioni colpose.