Spaccio stupefacenti arrestato pregiudicato 25enne
Proseguono le attività di contrasto allo spaccio di droga nelle aree rurali pavesi.
Spaccio stupefacenti: a Cura Carpignano arrestato in flagranza di reato un marocchino di 25 anni.
Spaccio stupefacenti: proseguono le attività di controllo
Ieri sera, a Cura Carpignano (PV), nell’ambito della campagna del contrasto allo spaccio degli stupefacenti nelle aree rurali pavesi, i Carabinieri della Stazione di Lardirago (PV) hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, M.C., un pregiudicato marocchino 25enne, senza fissa dimora. L’uomo è ritenuto responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il controllo delle baracche
Il risultato dell’attività è conseguenza dei servizi coordinati a largo raggio, eseguiti nelle ultime settimane dalla Compagnia Carabinieri di Pavia, con la collaborazione del 2° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio al Serio (BG). Il Nucleo Elicottero, grazie alle ricognizioni aeree aveva identificato delle baracche. Alcune sono state immediatamente controllate durante il servizio di ricognizione. Per una invece, che si trattava di una struttura chiusa, è stato preferito ricorrere ad un approccio “investigativo”.
Droga e armi
I militari hanno pertanto proceduto a prolungati e reiterati servizi di osservazione, predisposti anche nei giorni precedenti riuscendo a cogliere il soggetto, che è stato tratto in arresto. L’uomo è stato trovato in possesso, a seguito di perquisizione, di 122 gr di “hashish”, 16,5 gr di “eroina” e 12,5 gr di “cocaina”, oltre a materiali per il taglio, la pesatura e il confezionamento di illecite sostanze. Rinvenuta anche la somma contante di 130 euro provento della illecita attività di spaccio. Come purtroppo emerso anche nelle precedenti operazioni nella struttura erano presenti anche alcune armi, nella fattispecie un machete con una lama da 35 cm ed un coltello con una lama da 20 cm.
Condannato a 3 anni e 8 mesi
L’ arrestato, al termine degli atti di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri. Stamattina l’Autorità Giudiziaria pavese, ha emesso nei suoi confronti una condanna alla pena di 3 anni 3 e 8 mesi di reclusione oltre al pagamento di 20mila euro di multa. L’uomo al termine del processo è stato portato presso la Casa Circondariale di Pavia.