Il Pd richiama l'attenzione sulla situazione del Tempio Civico dell'Incoronata
I democratici lamentano un apparente disinteresse dall'amminstrazione.

Il Partito Democratico riporta l'attenzione sull'attuale situazione del Tempio Civico dell'Incoronata, lamentando un disinteresse da parte dell'amministrazione comunale.
Il comunicato del Pd del Lodigiano
"La situazione del Tempio Civico dell’Incoronata richiede chiarezza, ma dall’assessore Rizzi arrivano sempre e solo notizie sparse e molto confuse. Nelle scorse settimane si è verificata una caduta di calcinacci all’interno della chiesa, che secondo quanto riportato dalla stampa potrebbe essere stata causata da operazioni poco “ortodosse” nel corso dei lavori di pulizia del sottotetto: rispetto a questa ipotesi l’assessore non si è neppure espressa, sorvolando su un episodio grave, che oltretutto ha avuto come conseguenza la chiusura al pubblico di un’ampia parte del Tempio. Sempre dalla stampa, si apprende poi che la mancata adozione di quelli che sono elementari accorgimenti per operazioni di questo genere avrebbe causato la ricaduta all’interno dell’Incoronata di ingenti quantitativi di polvere, senza nessuno controllo o vigilanza da parte del Comune."
"La sensazione è che si prosegua con iniziative a spot"
"La storia di questa pulizia del sottotetto è d’altra parte contrassegnata da “stranezze”: basti pensare che i lavori sono iniziati il 7 ottobre e l’affidamento dell’incarico all’impresa è stato fatto il 4 novembre. La sensazione è che sull’Incoronata la Giunta, al di là dei proclami, non abbia un orientamento preciso e prosegua con iniziative a spot… anche in modo un po’ maldestro, come dimostrano gli ultimi cedimenti.
Va bene lo stanziamento per la sistemazione delle coperture, ma ciò di cui l’Incoronata ha bisogno è un piano complessivo di riqualificazione, partendo da una seria e definitiva rilevazione di natura e consistenza dei problemi strutturali che la affliggono e che anche gli ultimi accertamenti realizzati ormai oltre un anno fa non sembrano aver completamente inquadrato.
Infine, tenuto conto che la valorizzazione turistica di questo patrimonio artistico dipende anche da efficaci servizi di custodia e assistenza ai visitatori, occorre un chiarimento sui “problemi nel pagamento” degli addetti segnalato dalla stampa, ricordando che per decisione di questa amministrazione il servizio fa ora capo ad Astem."