Sindaco vigile fotografa le targhe in divieto nel Lodigiano
Il primo cittadino accusato di aver ripreso le infrazioni dei cittadini e di averle segnalate alla polizia locale. Lui si difende: è tutto legale.
Sindaco vigile riprende le trasgressioni del codice della strada e le passa alla polizia locale.
Sindaco vigile
Il sindaco di San Rocco al Porto, Matteo Delfini, è stato accusato da una minoranza del consiglio comunale, di scattare fotografie alle auto parcheggiate in posti vietati. Successivamente le informazioni rilevate le avrebbe passate all’agente di polizia locale.
La legge lo consente
Il sindaco si difende, sottolineando come questo sia consentito dalla legge. La legge infatti permette ai sindaci, essendo anche degli ufficiali di pubblica sicurezza, di segnalare eventuali trasgressioni al codice della strada. Non essendoci stazioni di carabinieri e guardia di finanza in paese, il sindaco avrebbe anche il diritto di effettuare multe.
L’arrivo di un nuovo comandante
Settimana scorsa, in paese, si è chiuso il bando per l’assegnazione di un posto come comandante della polizia locale e con l’arrivo di questa figura la situazione è destinata a normalizzarsi.
Creazione di un ufficio di polizia
Tra gli obiettivi del pacchetto sicurezza programmati dal primo cittadino c’è anche la creazione di un ufficio di polizia locale che possa presidiare meglio il territorio.
Altri come lui
La pratica di sindaci che segnalano infrazioni al codice della strada è comune nella Bass. Altri primi cittadini hanno segnalato, e in alcuni casi anche fatto recapitare a casa, sanzioni per infrazioni del codice della strada o addirittura sono intervenuti su sinistri stradali.