Manutenzione e pulizia delle sigarette elettroniche: come mantenere il tuo dispositivo al meglio

Il passaggio allo svapo aiuta enormemente chiunque desideri smettere di fumare. Tuttavia, vale la pena riconoscere che le sigarette elettroniche, ormai diventate l’alternativa più iconica al fumo combusto, richiedono di certo una manutenzione particolare. Si fa qui riferimento a semplici operazioni, che però possono risultare nuove agli ex fumatori, abituati alla sigaretta tradizionale e ai suoi ritmi.

Come effettuare la manutenzione della sigaretta elettronica

Quando si parla di e-cig, si fa riferimento a un prodotto notoriamente costituito da alcune componenti specifiche, che richiedono una particolare attenzione. Per gli svapatori, è possibile rivolgersi a prodotti usa-e-getta utili a testare il meccanismo delle e-cig, così come scegliere un dispositivo completo. In quest’ultimo caso, il consumatore potrà sperimentare la manutenzione della sigaretta elettronica e agire sulle sue singole componenti. Ecco dunque quali sono le operazioni adatte a mantenere al meglio la propria sigaretta elettronica.

Refill: la ricarica del tank

Il tank altro non è che il serbatoio della sigaretta elettronica, contenente il liquido che verrà vaporizzato dall’atomizzatore a ogni sua attivazione. La procedura di refill è dunque la ricarica del tank, che può essere effettuata con uno dei liquidi già presenti sul mercato, o con un mix predisposto direttamente dal consumatore grazie alle opzioni offerte da Svapostore.net. Con queste operazioni, lo svapatore può variare il contenuto di nicotina presente nel liquido, ed eventualmente ridurne la concentrazione. Allo stesso tempo, può cambiare completamente aroma e consistenza del liquido, spaziando dai sapori più cremosi e tabaccosi, a quelli più freschi e agrumati.

La ricarica della batteria

Il ciclo di vita di una sigaretta elettronica è direttamente collegato alla durata della sua batteria, che può variare in base alle sue dimensioni e ad altri parametri specifici. Ovviamente, vale la pena puntare su prodotti che abbiano una batteria a lunga durata, da ricaricare regolarmente mediante apposito collegamento con caricabatterie USB. A questo suggerimento, si somma l’invito a scegliere quei modelli che abbiano un indicatore di carica della batteria, e che supportino una ricarica veloce, così che lo svapatore non resti a secco troppo a lungo. Esistono poi alcuni modelli che permettono di svapare anche durante la ricarica: questi prodotti includono l’attacco per il caricabatterie sul fianco dell’e-cig, ragion per cui questo non ingombra e non impedisce lo svapo.

La sostituzione della resistenza

La bobina della resistenza è di solito una delle parti più soggette a logoramento, all’interno di una sigaretta elettronica. Di norma, vale la pena cambiarla una o due volte al mese, in base alla frequenza con cui si svapa: com’è logico, gli svapatori più abituali dovranno agire prima di quelli meno abituati allo svapo. Alcuni modelli permettono di sostituire bobina e atomizzatore contemporaneamente. Questo rende la sostituzione molto più semplice, perché il processo interesserà l’intero blocco superiore della sigaretta elettronica. Per accertarsi che sia arrivato il momento di sostituire la resistenza, non si deve far altro che prestare attenzione al gusto del liquido svapato, che non sarà più puro come prima. Al contrario, si avvertirà un vago sentore di bruciato, chiaro segnale del logoramento della bobina.

Alcuni consigli per mantenere la propria e-cig in condizioni ottimali

A meno che non si stia usando una sigaretta elettronica usa-e-getta, sarà possibile per lo svapatore aprire e rimuovere ogni componente. Questi dovrà però prestare attenzione a non stringere con eccessiva forza nessun pezzo: le componenti sono già pensate per una tenuta stagna tale da evitare la perdita di liquido. In linea di principio, bisogna tenere ogni parte dell’e-cig lontana da fonti di calore e di luce diretta, così come bisognerebbe evitare di esaurire del tutto la batteria. Inoltre, è necessario tenere la sigaretta elettronica sempre in posizione verticale, così da avere l’esatta contezza del liquido rimasto. Conservare l’e-cig all’interno di una custodia, da tenere fuori dalla portata di bambini e animali, offrirà infine una maggiore protezione al prodotto, permettendo anche di evitare spiacevoli incidenti.