Task force regionale per i beni confiscati alla mafia: funzionerà solo con le giuste risorse

"Ora la priorità sarà individuare le risorse".

Task force regionale per i beni confiscati alla mafia: funzionerà solo con le giuste risorse
Pubblicato:

Baffi, Italia Viva: “La task force per i beni confiscati aiuta i Comuni. Ora la priorità sarà individuare le risorse”.

Task force per il reindirizzo dei beni confiscati alla malavita

“La nascita della task force regionale dedicata al riutilizzo sociale dei beni confiscati alla malavita organizzata costituisce un importante passo avanti, soprattutto per i piccoli Comuni, che finalmente verranno supportati da un team di specialisti, dotati di risorse adeguate. Ora stiamo andando nella giusta direzione: finalmente Regione Lombardia individua un valido strumento per rendere più semplice la fruizione dei beni confiscati da parte della comunità” dichiara la consigliera Patrizia Baffi in occasione della discussione oggi in aula della risoluzione che introduce la task force regionale per il riutizzo sociale dei beni confiscati alla mafia.

Un aiuto per gli enti locali e le associazioni antimafia

La risoluzione approvata all’unanimità in Consiglio dopo un lungo lavoro in Commissione Antimafia ribalta completamente l’approccio fin qui adottato nella gestione dei beni confiscati: se in passato gli enti locali e le associazioni hanno incontrato grandi difficoltà nella gestione e nel riutilizzo dei beni confiscati alla mafia, ora si sopperisce alle carenze di organico e di competenze che affliggono i piccoli Comuni. Così come oggi avviene per facilitare l’accesso ai fondi comunitari, la nuova task force aiuterà gli enti locali e le associazioni antimafia a creare progetti di riutilizzo dei beni confiscati in linea con quelli che sono i bandi lanciati dalle Prefetture.

“Ora sarà importante che la nuova task force diventi operativa in tempi rapidissimi e che la sua azione sia supportata da adeguati finanziamenti. In tal senso, la legge 47 del 2015 è una buona base, ma in sede di Bilancio mi batterò affinché vi siano adeguati stanziamenti di risorse”, conclude la Consigliera Baffi.

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali