Il paradosso: per la piscina di Lodi i cittadini di Sordio hanno lo sconto, i lodigiani no

10% per i Sordiesi mentre il Comune paga per uno sconto che quelli di Lodi non ricevono.

Il paradosso: per la piscina di Lodi i cittadini di Sordio hanno lo sconto, i lodigiani no
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10% per i sordiesi mentre il Comune di Lodi paga per uno sconto che i lodigiani non ricevono.

Il comunicato dei consiglieri del M5s Lodi

Sul comunicato stampa inviato dai consiglieri del M5s di Lodi, si legge:

"Il Comune di Lodi paga ogni anno 300.000 euro a Sporting Lodi, la società che gestisce la piscina Faustina, come forma di contributo per calmierare i prezzi per gli utenti. All'inizio gli utenti residenti in città beneficiavano di uno sconto che dopo poco tempo però è stato cancellato e sostituito da una tariffa uguale per tutti. Noi cittadini lodigiani quindi paghiamo il biglietto a prezzo pieno, uguale ad ogni altro utente, senza sconti. Un peggioramento notevole rispetto alle condizioni iniziali, ma quello che abbiamo scoperto è ancora peggio."

Sconto del 10% ai cittadini di Sordio

"Il 18 Luglio 2019 infatti la società Sporting Lodi, per mano del direttore sportivo Igor Piovesan e stando al documento pubblicato dal vice sindaco di Sordio sui social, ha firmato una convenzione per concedere uno sconto del 10% ai cittadini di Sordio che stipuleranno un abbonamento per entrare in piscina."

Ricapitolando, quindi: in pratica stando alla convenzione pubblicata, i cittadini di Lodi che sovvenzionano la piscina con 300mila euro l'anno delle loro tasse, pagheranno un abbonamento più caro di quelli di Sordio, che al contrario non versano nelle casse di Sporting Lodi neanche un euro.

La furia dei consiglieri pentastellati sulla piscina di Lodi

"È uno scandalo che i cittadini lodigiani paghino più di altri per entrare nella loro piscina.  Il Comune di Lodi dovrebbe sospendere subito il pagamento del contributo a Sporting Lodi e convocare subito i suoi vertici per prendere ogni provvedimento opportuno. È inaccettabile che una società partecipata al 50% dal Comune di Lodi lavori penalizzando i cittadini di Lodi" dichiara Massimo Casiraghi, che continua "Dopo il taglio indiscriminato degli alberi per far spazio alle sdraio, assistiamo ad un'altra spregiudicata azione di Sporting Lodi in barba all'interesse collettivo. È evidente che il management di questa società non è adatto a gestire un bene pubblico nell'interesse dei cittadini lodigiani" conclude Casiraghi.

Luca Degano commenta:

"Naturalmente chiederemo conto allo Sporting Lodi sul perchè di questa scelta e proprio per questo ho chiesto formalmente al Presidente del Consiglio Comunale, la convocazione di una commissione, a cui dovranno partecipare anche i rappresentanti di ASTEM e di Sporting Lodi, per far luce su quanto accaduto."

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