Ieri pomeriggio

Il ministro Piantedosi a Lodi: "Fondamentale la presenza di posti di polizia in ospedale"

Numerosi i temi trattati con il membro del governo Meloni, in primis la sicurezza con riferimento alle aggressioni avvenute in pronto soccorso

Il ministro Piantedosi a Lodi: "Fondamentale la presenza di posti di polizia in ospedale"
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Giunto in città presidiato dalle forze di polizia, il membro del governo Meloni ha visitato il Maggiore e ha partecipato ad un forum nella Sala dei Comuni.

Visita al posto di polizia del Maggiore

Era già atteso a marzo ma per altri impegni, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha visitato Lodi ieri, martedì 9 maggio 2023. Non era certo la prima volta che il rappresentante del governo Meloni si aggirava in queste zone. Dall'agosto 2011 al gennaio 2012 era infatti stato prefetto.

Prima tappa della sua visita, il posto di polizia dell'ospedale Maggiore di Lodi che è stato riaperto da due mesi dopo le numerose aggressioni che si sono verificate ai danni degli operatori sanitari in pronto soccorso. Il ministro dell'Interno è arrivato presidiato dalle forze dell'ordine ed è stato accolto dal direttore della Asst Gioia e dagli altri direttori.

Presenti anche il presidente della Provincia di Lodi Fabrizio Santantonio ed il sindaco Andrea Furegato. In rappresentanza della regione anche l'assessore Guido Guidesi ed il consigliere Patrizia Baffi. Il primo tema trattato è stato quello della sicurezza, cavallo di battaglia di Fratelli d'Italia e degli altri partiti di maggioranza.

Le parole del ministro

Il ministro ha sottolineato l'importanza di aver riaperto lo scorso 6 marzo il posto di polizia al Maggiore in quanto garantisce la tutela agli operatori sanitari che troppo spesso è mancata in passato. Il riferimento è chiaro, soltanto lo scorso febbraio un 40enne era impazzito aggredendo il personale e provocando danni per oltre 50mila euro.

"Se apriremo un posto di polizia anche a Codogno? Questo non lo so dire ma certamente non è escluso – dichiara Piantedosi al Maggiore – una delle nostre priorità è programmare l’ampliamento di questi servizi che sono fondamentali per garantire la sicurezza di tutti."

Il direttore del dipartimento emergenza urgenza Stefano Paglia ha poi espresso la soddisfazione di avere gli agenti sempre presenti e di sentirsi parte della stessa squadra. Piantedosi ha commentato le parole del direttore ammettendo che quello era il loro obiettivo.

Più dignità per le amministrazioni locali

Avere le forze dell'ordine in un pronto soccorso al quale accedono centinaia di persone al giorno e decine di migliaia di persone all'anno fa stare tutti più tranquilli. Dopo la visita al Maggiore, il ministro dell'Interno è stato accompagnato presso la Sala dei Comuni dove ha partecipato al forum “UP Lodi - Talks about the future since 1454“ promosso da Appia Institute.

Prima del dibattito, il membro del governo Meloni ha incontrato in privato nella sede della Provincia i presidenti delle Province lombarde e i delegati dell’Unione province italiane per poi affrontare diversi argomenti al forum. Il presidente della Provincia Santantonio ha sottolineato la necessità di ridare dignità alle amministrazioni provinciali.

In merito all'argomento, il ministro ha ricordato quel periodo prima della legge Delrio del 2014 quando anche la provincia di Lodi ha vissuto ipotesi di accorpamento. All'epoca, secondo l'ex prefetto, si stavano sottovalutando i problemi istituzionali delle amministrazioni pubbliche locali.

"La dimensione territoriale provinciale qui è l’espressione culturale, sono le vocazioni e le tradizioni - ammette Piantedosi - Il Lodigiano ha una sua caratteristica identitaria. Va proposto un rilancio e il ripristino della pienezza dei circuiti democratici con elezione diretta è un tema da valutare."

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