Il consigliere Casiraghi (M5S) eletto vicepresidente della commissione Ambiente e Territorio a Lodi
Il consigliere pentastellato è stato nominato ieri.

Di seguito la nota di Massimo Casiraghi, consigliere pentastellato del comune di Lodi e da ieri vicepresidente della commissione ambiente e territorio.
La nota di Casiraghi
Ieri sono stato eletto vicepresidente della commissione Ambiente e Territorio. Nell'accettare la candidatura proposta dai miei colleghi dell'opposizione, ho voluto dichiarare apertamente alcuni punti programmatici a mio avviso indispensabili, soprattutto alla maggioranza che doveva scegliere se votarmi. Sono felice che una parte consistente di loro abbia condiviso le mie parole e le mie richieste.
Le richieste di Casiraghi
Come prima cosa ho chiesto l'istituzione di due tavoli di confronto:
- il primo per quanto riguarda il progetto di riqualificazione dell'Isola Carolina che, a dispetto delle promesse fatte, sta andando avanti senza alcun confronto con la cittadinanza.
- Il secondo tavolo sul tema del potenziamento delle piste ciclabili, perché in un momento di emergenza come questo, dove è necessario ripensare anche la mobilità, la Giunta non ha ancora pensato a nulla che vada oltre l'ordinarietà.
- Ho inoltre richiesto tempi celeri per l'approvazione dei patti di cittadinanza attiva (oramai sono passati anni dall'impegno di introdurli che questa giunta si era presa), e ho chiesto l'avvio di una revisione del Regolamento del verde (non è pensabile ad esempio che un privato possa abbattere piante secolari e in cambio sia obbligato a ripiantare un fuscello, che se muore il giorno dopo non deve nemmeno essere sostituito).Sulla base di questi "punti programmatici", chiaramente enunciati in aula, 22 consiglieri tra maggioranza e opposizione hanno condiviso le mie parole e mi hanno votato. Astenuti invece i 9 consiglieri della Lega. Nessun voto contrario.
A tutti/e loro va il mio sincero ringraziamento per questo attestato di stima personale.
Non è un ricatto
Come ho esplicitamente detto in aula prima del voto, questi punti non sono un ricatto, ma condizioni basilari perché a mio avviso si possa lavorare in maniera proficua. Se la commissione Territorio e Ambiente continuerà, com'è stato fino ad ora, a non svolgere quell'importante funzione di confronto e approfondimento, ho già detto che sono pronto a dimettermi.
So che i temi sono tanti e corposi, e che il confronto con i cittadini potrebbe non essere così semplice visto il percorso pregresso, ma conto sulla collaborazione della Presidente Eleonora Ferri per poter fare un lavoro importante per questa città.