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POLITICA
Il Centro Sinistra lodigiano chiede un cambio di rotta sul bilancio di previsione 2020
"Una manovra che non affronta in alcun modo i risvolti sociali ed economici che emergeranno nei prossimi mesi".
Andrea Furegato del Partito Democratico di Lodi e Francesco Milanesi di Lodi Civica, uniti come Centro Sinistra, chiedono una modifica del Bilancio di previsione del 2020 formulato dal Comune di Lodi.
Il comunicato del Centro Sinistra
Il Bilancio di previsione 2020 del Comune di Lodi deve tenere conto dell'emergenza in cui ci troviamo. Lo scenario è totalmente mutato: deve essere modificata una manovra che non affronta in alcun modo i risvolti sociali ed economici che emergeranno nei prossimi mesi. Dai documenti ufficiali inviati al consiglio comunale infatti non vi si trova alcuna diminuzione di imposte e tariffe (qualcuna rivista al rialzo) e non vi è alcuna misura a sostegno a famiglie e imprese. Inoltre, è prevista l'accensione di 5,3 milioni di euro di mutui, aumentando l'indebitamento complessivo del Comune quindi la spesa per interessi, a scapito di capitoli come la scuola e i servizi sociali.
La proposta
Per sostenere anziani, famiglie e imprese, è ora più mai necessario un solido investimento nella spesa sociale e un taglio mirato delle imposte. A questo proposito a Luglio potrà essere utilizzato l'avanzo libero (stimato in 2,8 milioni di euro) seconda la possibilità concessa ai Comuni ai sensi decreto "Cura Italia" e nel rispetto delle priorità stabilite dal Testo Unico Enti Locali. L'Amministrazione Comunale si prenda il tempo necessario, revochi lo schema di Bilancio adottato e riavvii da capo la costruzione del provvedimento, in modo tale da favorire il tessuto economico e sociale della città.
