Daniela Santanché lancia l'allarme a Lodi "Situazione grave"

Certezza della pena, sostegno alle forze dell'ordine, legittima difesa: tante le misure che la Pitonessa vuole adottare su Lodi.

Daniela Santanché lancia l'allarme a Lodi "Situazione grave"
Pubblicato:
Aggiornato:

Daniela Santanché parla di una situazione grave che interessa, in primis, le forze dell'ordine di Lodi, delle quali prende le parti.

Daniela Santanché parla delle Forze dell'ordine nel Lodigiano

"Sicurezza, un tema al quale daremo priorità e per il quale ci battiamo da sempre. Nel Paese la situazione è grave e, fra le varie cose, bisogna tornare a mettere le forze dell’ordine nelle condizioni di fare il loro lavoro, di proteggere i cittadini. A Lodi mancano una quarantina di poliziotti, nonché un centinaio di unità su tutte le forze dell’ordine, ovvero un potenziale non indifferente. Non è possibile debilitare così il comparto sicurezza. L’incapacità del PD ha indebolito la sicurezza, sottovalutando o non considerando molti fattori, tagliando fondi: a Lodi, per esempio, la questura ha a disposizione poche centinaia di euro per le spese di cancelleria. Gli agenti si devono comprare le divise. E’ inammissibile». Così è intervenuta Daniela Santanchè, candidata al Senato della Repubblica, sulla mancanza di agenti in città.

Per i cittadini la legittima difesa

"Non solo le forze dell’ordine – sottolinea l’esponente di Fratelli d’Italia - ma anche i cittadini oggi stanno subendo questa lunga fase negativa. In tutto questo, con l’aumento evidente della microcriminalità, il colpo di grazia è stato dato da provvedimenti devastanti come lo “svuotacarceri”, senza parlare della mancanza di investimenti strategici. Il cittadino deve tornare ad avere la percezione della sicurezza, e le forze dell’ordine nelle condizioni di poterla garantire. E’ proprio per questo che uno dei punti fondamentali del nostro programma è il Sostegno alle forze dell’ordine e alle forze armate. Alcune nostre misure, della quale mi farò promotrice sono: stipendi e straordinari dignitosi, dotazioni adeguate, controllo del territorio anche con il contributo dell’esercito. Cartolarizzazione del 50% dei beni sottratti alla malavita per finanziare un fondo a favore del comparto sicurezza e difesa. Certezza della pena: no ai decreti ‘svuotacarceri’, stop a sconti automatici di pena e costruzione di nuovi carceri. Espulsione immediata per gli stranieri che delinquono ed esecuzione della pena nello Stato di provenienza. Legge che dica che la difesa è sempre legittima".

Legame con il territorio

«Una serie di misure che anche a Lodi e in tutta la sua provincia – conclude la Santanchè - non potranno far altro che giovare e far tornare i cittadini a sentirsi sicuri per le strade, nelle proprie attività, nelle proprie case». La Pitonessa ha uno stretto legame con il territorio Lodigiano e si è già recentemente espressa anche in materia fiscale per Lodi.

Seguici sui nostri canali